Accademia, parte il Summer nel segno di Beethoven

Inaugurazione di lusso con la pianista Jin Ju della rassegna curata dall'istituzione pianistica

Jin Ju a Imola (c) Isolapress

Jin Ju a Imola (c) Isolapress

Imola, 19 luglio _ Un grande successo nel segno di Beethoven. Con il concerto della pianista Jin Ju nel segno della musica di Beethoven si è aperto il Summer Festival dell'Accademia Pianistica Internazionale di Imola. Nel cortile di palazzo Monsignani la pianista cinese ha affrontato un programma legato alle due sonate dell'opera 27, tra cui la celeberrima "Al chiaro di luna", e l"Appassionata". Dotata di una tecnica eccellente, Jin Ju ha evidenziato i tratti post settecenteschi delle prime due sonate, mentre nell'"Appassionata" ha dato un una lettura proiettata oltre il romanticismo: drammatica, percussiva in alcuni momenti, ma anche fortemente melodica. Il Festival estivo, con la sua doppia formula didattica ed artistica, giunge quest’anno alla sua quinta edizione e richiama nella città i migliori talenti del pianoforte di tutto il mondo oltre che musicisti di chiara fama. Sono 200 gli allievi iscritti, il doppio di quelli del 2012, provenienti da 22 nazioni del mondo.

Quasi ogni sera fino al 30 luglio si terranno concerti sia dei giovani partecipanti alle Master Class, sia di docenti ed artisti legati all’Accademia di Imola. Tre serate sono inoltre riservate a giovanissimi selezionati dalla Cina, dal Giappone e dall’Australia. Tra i Master Concert, quello del chitarrista Giovanni Puddu, del duo Nazzareno Carusi e Valentina Cortesi, di Alexander Lonquich con l'Orchestra da Camera di Imola. Venerdì 29 la finale del Premio Città di Imola che mette a disposizione € 15.000 (con votazione del pubblico) e sabato 30 gran finale con la cerimonia di premiazione e il concerto dei vincitori. La partecipazione ai concerti è libera e gratuita fino ad esaurimento posti. Info www.accademiapianistica.org