Giovedì 18 Aprile 2024

Kabul, esplosioni e autobombe: 6 morti in agguato a corteo Gb, attacco a zona ambasciate

Kamikaze fa strage di primo mattino. Nel pomeriggio esplosioni e combattimenti nel centralissimo quartiere di Wazir Akbar Khan. Rivendicazione degli integralisti islamici

La scena dell'attacco suicida contro l'auto dell'ambasciata britannica a Kabul (ANSA)

La scena dell'attacco suicida contro l'auto dell'ambasciata britannica a Kabul (ANSA)

Kabul, 27 novembre 2014 - Il terrorismo anti-occidentale colpisce ancora nella capitale afghana. Una giornata tremenda, cominciata con un clamoroso attentato mattutino ai danni dell'ambasciata inglese, nel quale hanno tuttavia perso la vita anche ignari passanti.

SEI MORTI - Un kamikaze alla guida di una Toyota Corolla trasformata in autobomba si è lanciato contro un convoglio in cui viaggiava il mezzo della rappresentanza diplomatica della Gran Bretagna, ribaltato e semidistrutto dalla deflagrazione. Nell'attentato sono morti due dipendenti dell'ambasciata, un addetto civile alla sicurezza britannico della compagnia privata G4S e un civile afghano, mentre un secondo cittadino britannico che lavora per la sicurezza è rimasto ferito. L'ambasciatore britannico, Richard Stagg, non viaggiava nel convoglio e al momento dell'attacco si trovava a una riunione trasmessa dalla tv. L'esplosione ha ucciso quattro passanti e ne ha feriti altri 34, fra cui cinque bambini, oltre a distruggere tre auto in sosta. L'attacco suicida, rivendicato dai talebani attraverso il portavoce Zabihullah Mujahi, è avvenuto lungo la grande arteria Jalalabad nella zona est della capitale afghana, vicino al Villaggio verde che ospita numerose ambasciate e rappresentanze straniere. E' il quarto attentato a Kabul da lunedì scorso, quando in un'esplosione erano rimasti uccisi due soldati americani. 

SPARATORIA AL CENTRO -  Nel quartiere di Wazir Akbar Khan, che ospita numerose ambasciate e complessi stranieri, giornalisti dell'Afp (Agenzia France Press) hannonudito l'esplosione di numerosi colpi di armi da fuoco.

NUOVA AUTOBOMBA - Poi è avvenuta una potente esplosione. Seguita da una detonazione successiva, altrettanti potente. Secondo l'agenzia Xinhua, le bombe hanno preso di mira la residenza ufficiale del secondo vicepresidente. 

ALTRA VERSIONE - Secondo un'altra versione, l'obiettivo dei talebani sarebbe una foresteria frequentata da stranieri. "Due o tre miliziani sono entrati nel compound. Le nostre forze sono lì e i combattimenti sono in corso", riferisce il comandante militare, Qadam Shah Shaheem, specificando che . L'attacco è stato immediatamente rivendicato dai talebani, secondo i quali un gruppo di miliziani ha assaltato un "importante centro del nemico". Per Tolo News, nel mirino ci sarebbe l'ufficio dell'International Relief & Development (Ird), agenzia umanitaria americana.