Litiga coi genitori e si butta dal tetto, grave 16enne

Dramma a Fabriano, all’origine dello screzio ci sarebbero questioni di studio

I carabinieri sul posto

I carabinieri sul posto

Ancona, 27 giugno 2015 - Litiga con i genitori per motivi scolastici e si butta dal tetto. Un volo di cinque metri e l’impatto terrificante con il suolo. Un 16enne residente ad Albacina, nel Fabrianese, è ricoverato in condizioni gravissime al reparto Rianimazione dell’ospedale di Torrette. Il quadro clinico stando a quanto riferito dai medici sarebbe molto critico.

Ancora sconvolti i genitori e quanti frequentano il ragazzo – studente in un istituto superiore di Fabriano – e la sua famiglia. Un nucleo familiare che è molto conosciuto nella frazione Fabrianese e «rispettabilissimo», tengono a precisare gli investigatori. Non si sa che cosa sia scattato nella mente del 16enne di così terribile tale da far pensare a qualcosa di irreparabile. Se lo stanno ancora chiedendo i genitori, con i quali il ragazzo martedì sera ha avuto una discussione. Un confronto come tanti riguardo alla scuola, forse legato a future scelte, considerato che l’anno scolastico deve ancora cominciare. Una discussione come ne avvengono tante in tutte le famiglie con i figli adolescenti e che vanno a scuola. Ma stavolta forse per qualche malessere che il 16enne covava da qualche tempo o probabilmente per un raptus improvviso, l’epilogo è stato diverso e drammatico.

All'improvviso lo studente è salito sul tetto dell’abitazione in cui vive con i genitori e si è gettato nel vuoto. Un volo di cinque o sei metri. Se pure l’altezza non sia stata eccessiva, le conseguenze si sono rivelate gravissime. Subito soccorso, le condizioni dello studente sono apparse gravissime. Il medico di un’ambulanza del 118 ha constatato la serietà delle lesioni e delle fratture multiple in varie parti del corpo riportate dopo l’impatto con il terreno. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale di Torrette in condizioni critiche, mentre i carabinieri hanno svolto gli accertamenti per chiarire le cause del terribile gesto.