{{IMG_SX}}Ancona, 9 aprile 2009 - Giacomo Bugaro, candidato sindaco per il Pdl, ha presentato questa mattina durante una conferenza stampa nella sala del consiglio comunale, il suo programma e lo slogan della campagna elettorale: "Voltiamo pagina". Accanto a lui Sadro Zaffiri, alleato nella corsa alla poltrona di primo cittadino e coordinatore comunale della Lega Nord.

 

Bugaro ha affermato: "Non vogliamo fare rivoluzioni, ma rimettere le cose a posto, per riprendere lo sviluppo economico, ma anche sociale, della città’’. Trentanovenne, sposato, due figli, imprenditore e consigliere regionale di FI-Pdl eletto nel 2005 con 6.308 preferenze , ha assunto quindi come parola d'ordine il rinnovamento, parlando del programma come un "documento aperto al contributo dei singoli e degli associati’’.

 

Nessuna anticipazione sulla lista (capolista è l’on. Carlo Ciccioli) e soprattutto sulla squadra. Era però presente in platea il prof. Fabio Mariano, docente di architettura alla Facoltà di ingegneria edile, che, ha precisato il candidato, è stato "indicato dagli organi di stampa come assessore ma non è così, anche se ci darà una mano’’.

 

Non ha voluto invece parlare degli avversari politici se non per dire: "Noi siamo una forza politica e una coalizione estremamente unita, e questa è una garanzia; la barbarie politica che si consuma all’interno del centro sinistra non è garanzia per la guida della città. Noi siamo il vero cambiamento’’. Soffermandosi sul metodo, ha spiegato che sarà improntato al "confronto e al fare". Bugaro ha definito il programma come "dinamico e non il libro dei sogni, destinati a rimanere lettera morta, che siamo abituati a vedere": rilancio economico del porto; servizi alla persona; sicurezza, infrastrutture e viabilità; cultura, turismo e sport.

 

’’Avvieremo un piano di valorizzazione del centro - ha annunciato il candidato, approfondendo i vari punti - che dovrà riacquistare la sua valenza di polo commerciale, e riaccendere non solo le vetrine ma anche le finestre dei piani superiori’’. "Ingenti risorse" saranno investite poi sui servizi sociali e alla persona e saranno ‘"implementati servizi essenziali come asili, assistenza domiciliare ad anziani e disabili: a questi ultimi, vessati dall’odiosa tassa sull’assistenza introdotta dalla giunta Sturani, promettiamo l’immediata cancellazione del provevdimento".

 

Bugaro ha inoltre proposto: un "punto di primo soccorso di qualificato livello al servizio della città"; una "politica fiscale di vantaggio con l’introduzuone del concetto di quoziente familiare"; la nascita di una "multi utulity di prestigio con eventuale quotazione in Borsa e recupero di ingenti capitali da destinare a investimenti infrastrutturali".

 

Dopo essersi soffermato sull'ampio capitolo sicurezza, è passato a quello più articolato delle infrastrutture, che comprende: la "realizzazione dell’uscita dal porto e dalla città e strutturazione del nodo intermodale porto-aeroporto-interporto-nuovo quartiere fieristico; raddoppio della variante della Ss16 e applicazione del recente accordo Govermop-Regione sulle infrastrutture". E ancora, il progetto di rifacimento del fronte del porto e il suo utilizzo che sarà affidato a un bando di concorso internazionale.

 

Proprio parlando del porto lo ha definito "prima azienda per aggregato di attività della Regione e vera ricchezza della città’’, quindi di vitale imporanza. Per quanto riguarda la viabilità, sarà avviata tra le altre cose, "l’opera epocale del Parking Cavour". Bugaro ha spiegato che le risorse verranno reperite "con i risparmi (chi conosce il bilancio comunale sa che è pieno di voci superfle), attraverso un rinnovato rapporto con il governo centrale e poi utilizzeremo la fantasia, la forza delle idee’’.

 

Rispondendo ai giornalisti su voci di possibili convergenze con il candidato sindaco Renato Galeazzi - ex primo cittadino ed ex parlamentare ds, che si presenta con una lista civica - Bugaro ha risposto: ‘’Galeazzi fa la sua corsa’’. ‘’Certo - haaggiunto - sarebbe bello vincere al primo turno’’. E al secondo, con quale candidato preferirebbe correre? ‘’Sicuramente Gramillano - ha risposto senza esitazioni -. E’ il miglior candidato che il centro sinistra ci potesse dare’’.