{{IMG_SX}}Ancona, 10 aprile 2009 - Il presidente del Coni Marche Fabio Sturani è stato eletto nel Consiglio Nazionale. E’ il risultato dell’assemblea svoltasi ieri a Roma presso l’Auditorium del palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano. Sturani è uno dei sei rappresentanti gli organi periferici: entra come delegato dei Comitati Regionali dell’area Centro-Italia e in quanto tale parteciperà alla consultazione che il 6 maggio designerà il nuovo presidente Nazionale.
Un traguardo importante per l’intero movimento sportivo marchigiano, ma "il primo pensiero lo indirizzo al presidente dell’Abruzzo Morelli, cui va un sincero ringraziamento per il lavoro svolto e la più piena solidarietà in questo drammatico momento: discuteremo a livello nazionale le modalità con cui supportare, anche dal punto di vista sportivo, la popolazione così duramente colpita dal sisma", dice Sturani.
Per quanto riguarda le Marche, "questo incarico ci consente di rinnovare quel rapporto stretto fra gli organi Centrali e territorio che già Terzo Censi, poco prima di lasciarci, era riuscito ad ottenere - aggiunge Sturani -. Ritengo sia un importante momento di confronto con le istituzioni che testimonia e valorizza lo spessore del Coni marchigiano, ma anche un’opportunità di crescita che ci consentirà di ragionare in maniera diretta con i vertici dello sport Nazionale".
"Come sottolineato all’atto della dichiarazione di voto, le Marche appoggiano la candidatura di Gianni Petrucci: una volontà condivisa dai nostri presidenti provinciali, cui va la mia gratitudine per avermi appoggiato in questo nuovo impegno che assumo con entusiasmo e grande senso di responsabilità".
A norma di regolamento Coni, ricordiamo che del Consiglio Nazionale fanno parte con diritto di voto i presidenti delle federazioni, i membri Cio, rappresentanti dei tecnici, degli atleti, degli enti di promozione sportiva e delle discipline associate. Le strutture territoriali Coni ci sono invece tramite tre presidenti dei Comitati Regionali ed altrettanti Provinciali: Sturani rappresenterà nel quadriennio che conduce ad Atene 2012 l’area Centro (Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Toscana) così come il presidente provinciale di Bologna, Renato Rizzoli.
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