Giornalisti all’entrata di Banca Marche
Ancona, 1 marzo 2016 - Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro pronte a costituirsi parti civili nel processo contro Massimo Bianconi, Vittorio Casale e Davide Degennaro, accusati di corruzione tra privati nell’ambito di un’inchiesta stralcio sul caso Banca Marche.
Oggi l’udienza preliminare è stata rinviata al 20 aprile 11.30, ma già le due fondazioni hanno annunciato l’intenzione di chiedere un risarcimento danni per 26 milioni di euro complessivi: l’episodio corruttivo sarebbe uno dei tasselli che hanno portato la banca al dissesto e hanno azzerato il valore delle obbligazioni. Tra le parti civili anche azionisti e risparmiatori, singoli e associati, che lamentano l’azzeramento dei loro titoli.