Polizia (foto archivio)
Ancona, 13 luglio 2015 - Doveve scontare 13 anni, 9 mesi e 11 giorni di reclusione, ma vivave ormai da anni ad Ancona con la famiglia e i figli: la ‘libertà’ però è finita sabato sera, quando si è presentato alla squadra Catturandi della Mobile.
L’uomo, un 44enne nativo di Pescara, ha oltre un decennio di carcere da scontare per vari reati, commessi tra il 2001 e il 2003 connessi allo spaccio di droga. Già all’epoca dei fatti, si era dimostrato un criminale di spicco nel fungere da anello di collegamento nel traffico di droga che aveva interessato, non solo la città dorica, ma anche altri canali di approvigionamento nazionali ed internazionali. Oggi, dopo una lunga attività delinquenziale ricostruita minuziosamente dagli investigatori della SCO, l’Autorità Giudiziaria ha tirato le somme della pena da espiare, condannandolo a scontare più di un decennio in carcere.
Erano diversi giorni che i poliziotti lo cercavano, nei luoghi di sua frequentazione: probabilmente, avendo saputo del provvedimento a suo carico, aveva evitato di farsi trovare in giro. Poi la decisione di costituirsi.
E’ già stato portato in carcere a Montacuto. Fuori della Questura sono sopraggiunti per salutarlo anche la moglie e i parenti.