"Manomette contatore per ‘scroccare’ l’acqua": arrestato gestore autolavaggio

Il 63enne di Civitanova la raccoglieva in delle cisterne in modo da poterla usare durante la settimana

La lettura di un contatore dell’acqua (Foto di repertorio Agostini)

La lettura di un contatore dell’acqua (Foto di repertorio Agostini)

Ancona, 28 luglio 2014 - Goffredo Benedetti, 63enne originario di Civitanova, gestore di un autolavaggio ad Ancona, è stato arrestato sabato dalla Squadra Mobile per furto aggravato dall'uso di raggiri e artifizi: aveva manomesso il contatore dell'acqua per approvvigionarsi senza pagare la società erogatrice, anzi risultava in credito verso l'azienda.

Gli agenti lo hanno arrestato dopo una serie di appostamenti concentrati nel fine settimana, giorni di lavoro particolarmente intenso negli autolavaggi, in cui raccoglieva anche l'acqua ‘rubata’ in delle cisterne in modo da poterla usare durante la settimana. Stando alle indagini il furto andava avanti almeno da aprile. Questa mattina l'arresto è stato convalidato e l'uomo è stato rimesso in libertà: sarà processato il 26 settembre.