La band dei Lumineers
Ancona, 10 maggio 2017 - Non una star, ma ben due. Per la sua undicesima edizione il festival «Spilla» di Ancona cala una coppia di assi, che rispondono ai nomi di Lumineers e Rag’n’Bone Man. E’ un cartellone eccezionale quello che animerà l’inizio dell’estate dorica (dal 19 giugno all’11 luglio) alla Mole. Ad aprirlo sarà proprio l’artista di «Human», hit-tormentone in mezzo mondo, e a chiuderlo la band di ‘Ho hey’. In mezzo altri musicisti e cantanti forse meno noti al grande pubblico, ma di assoluto valore. A garantirlo è proprio il brand «Spilla».
Il 22 giugno la cantautrice inglese Lucy Rose sarà protagonista di un doppio appuntamento: la proiezione del suo cortometraggio «Something’s Changing» nel canalone della Mole, in esclusiva nazionale, e il concerto al Lazzabaretto. Il corto racconta i momenti più intimi ed emozionanti del suo tour di debutto in America Latina. Il 28 giugno, di nuovo al Lazzabaretto, sarà la volta di Wrongonyou, pseudonimo del giovane (classe 1990) musicista romano Marco Zitelli. A «Spilla» lo definiscono così: «Un giovane talento fuori dal comune che con la sua musica fresca, autentica arriva dritto al cuore. Il suo è un progetto totalmente nuovo e insolito: già dalle prime note, la sua musica conquista chiunque la stia ».
Il 2 luglio nella corte della Mole sarà di scena l’islandese Soley, che ha dimostrato tutto il suo valore già con il primo album di alt-pop «We Sink» (2011). «Pretty Face», il primo singolo estratto, ha ottenuto più di 22,4 milioni di visualizzazioni su Youtube. Dopo l’acclamato «Ask The Deep», la cantautrice arriva ad Ancona con il suo terzo lavoro, «Endless Summer». Ci sono poi The Shelters, che apriranno il concerto dei Lumineers con una vera esplosione di southern rock californiano.
Eric Bagnarelli, ideatore e organizzatore del festival con la sua agenzia Comcerto, non esita a definire quella del come «una delle migliori edizioni di sempre. Abbiamo voluto raddoppiare gli headliner, due invece di uno, perché in Ancona negli ultimi tempi c’è stato un risveglio culturale, e noi abbiamo pensato che fosse il caso di insistere. Annunciando i Lumineers già a novembre abbiamo conquistato la ribalta nazionale già lo scorso anno, e questo ci ha consentito di fare le scelte successive. Il loro è il più grande concerto dell’ultima decade in città. Per l’occasione raddoppieremo la capienza della Mole. I posti saranno duemila, di cui 1.500 già venduti. Per Rag’n’Bone Man siamo a metà: 500 biglietti venduti».
Doppiamente felice Paolo Marasca, come assessore alla cultura e al turismo, visto che «Spilla» porterà gente da tutta Italia, e persino dall’estero. «Il festival ha una qualità molto alta, e un forte impatto sul pubblico». Il Comune, così come l’Amat, è tra i principali partner della rassegna.