Fabriano (Ancona), 27 ottobre 2010 - "La scure dei tagli cade sui vagoni del treno che collega Pergola - Fabriano". Una denuncia che arriva dal consigliere regionale del Pdl Giancarlo D'Anna, secondo il quale sarebbe "una beffa" se la tratta ferroviaria Pergola - Fabriano dovesse chiudere "come successo con la Fano - Urbino". In particolare sarebbe "un errore" che arriva "proprio nel momento in cui, più per necessità che per scelta - prosegue D'Anna -, si dovrebbe andare verso un maggior utilizzo dei mezzi pubblici per ridurre i livello delle polveri sottili da una parte e per una questione di risparmio dei singoli cittadini dall'altra".

 

Per la linea ferroviaria Pergola - Fabriano, l'amministrazione provinciale, in accordo con il Comune di Fabriano e con la Regione, ha promosso un in passato un questionario che è stato distribuito presso scuole e fabbriche. Dalle 242 risposte, equamente divise tra studenti e lavoratori ,emerge che tra le cause dello scarso utilizzo di quella tratta ferroviaria c'è “la mancata coincidenza degli orari del treno e gli orari di lavoro e studio”. Il mezzo che verrebbe maggiormente abbandonato in favore del treno sarebbe l'automobile.

 

"Com'è comprensibile - conclude D'Anna - si è lavorato poco in questi anni per rimuovere il problema delle coincidenze da una parte come dall'altra si è lavorato poco per “educare” ad un trasporto alternativo alla gomma".