Senigallia (Ancona), 3 marzo 2011 - Tentata estorsione, rapina e minacce aggravate nei confronti di tre ragazzi di Senigallia, tra i quali uno minorenne al momento dei fatti: per questo è finito a giudizio A. F., 23 anni, originario di Foggia. Tra i fatti contestati, ripercorsi oggi in aula ad Ancona dalle vittime, anche la richiesta al minorenne di fargli avere un I-Phone altrimenti lo avrebbe picchiato.

 

Sono episodi che risalgono al periodo compreso tra gennaio e maggio 2010. A gennaio, l’imputato avrebbe sottratto 60 euro a uno dei ragazzi minacciandolo con un coltello. Nel secondo, avvenuto a maggio, avrebbe fermato il minorenne in sella a una bicicletta, gli avrebbe preso del denaro e lo avrebbe minacciato e poi colpito con il cavalletto della sua bici per costringerlo a procurargli un I-Phone. Infine, avrebbe minacciato di bruciare casa a un altro di loro. Il processo proseguirà il prossimo 13 aprile.