Sequestrati cerotti made in China, all'interno parti di cervo muschiato

Ancona, 13 giugno 2012 - L’unità cinofila del Corpo forestale dello Stato ed il Nucleo Operativo CITES del C.F.S. di Ancona, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane, durante i controlli su passeggeri e bagagli a mano presso l’Aeroporto “R. Sanzio” di Falconara, ha rilevato la presenza di buste contenenti cerotti antinfiammatori made in cina con all'interno parti di Cervo Muschiato (Moscus spt), specie protetta dalla Convenzione di Washington. A fiutare il carico illegale Luna, un cane di razza Labrador retriever che sta in forza al Comando Stazione di Comunanza (Ascoli) ed ha preso parte a diversi interventi dando dimostrazione delle sua abilità, durante i controlli in ambito doganale presso aeroporti, porti e uffici postali

L’importazione in Italia di prodotti contenenti estratti di specie protette e' vietata e comporta il sequestro dei prodotti ed una sanzione a carico dell’importatore. Purtroppo la medicina tradizionale cinese fa un ampio uso di piante ed animali in via di estinzione, come, ad esempio, orchidee rarissime oppure rinoceronti e cavallucci marini, tanto per citarne alcuni, fino al cervo muschiato, noto per due ghiandole odorose presenti nella zona inguinale del maschio, dalle quali si estrae appunto il muschio, molto usato nell'industria profumiera, ma soprattutto nella medicina orientale.

Inoltre il forte incremento dei cittadini cinesi presenti in Italia rende sempre più diffuso il fenomeno dell'importazione illegale di medicinali orientali non riconosciuti nella comunità europea, fenomeno che il Corpo forestale dello Stato contrasta attraverso l'applicazione della normativa CITES. Dal 2005 il Servizio cinofilo del Corpo Forestale dello Stato ha avviato un progetto di addestramento di unità cinofile per la ricerca di specie animali  e vegetali tutelate dalla Convenzione di Washington (CITES) e, a seguito di un accordo con l’Agenzia delle Dogane, le Unità Cinofile del C.F.S. vengono impiegate negli scali portuali ed aeroportuali per l’individuazione di traffici illeciti di animali e piante, vivi o morti o parti di essi, protetti dalla Convenzione “animali addestrati dal Corpo Forestale dello Stato, per salvare altri animali in via di estinzione”.

Grazie al Labrador Luna il Corpo forestale dello Stato ha conseguito ottimi risultati, sia nella ricerca di animali e vegetali appartenenti a specie protette (tartarughe e serpenti, uova di storione, ecc.), ma anche nel settore agroalimentari (ricordiamo il sequestro di 100Kg di tartufo nero proveniente dalla Romania).