Ancona, 1 luglio 2012 - SI STACCANO pezzi di roccia dalla falesia, paura lungo la costa tra Numana e Sirolo.
Ad avvistarli due pescatori amatoriali del posto che ieri mattina presto erano usciti in mare sfruttando il fresco ed evitando le ore più calde.

Attorno alle 7,30 i due si trovavano all’altezza dello scoglio denominato ’la stecca del frate’ quando hanno visto coi propri occhi due fronti di roccia venire giù: «Prima si è sentito il rumore — racconta uno dei due testimoni che preferisce rimanere anonimo e che ha contattato la redazione —, poi abbiamo notato due nuvole di polvere alte. Inizialmente non abbiamo capito bene, ma visto che non si poteva trattare di foschia e tanto meno di nebbia, abbiamo pensato bene di avvicinarci alla zona interessata. E qui ogni dubbio è stato eliminato. Due montagnole di detriti erano evidenti alla base della roccia. In quel tratto il monte finisce a picco sul mare, quindi una parte è finita in mare, ma nei pressi c’è una sorta di scoglio piatto e una parte irregolare. Lì si sono fermate le due montagnole».

Non sono stati segnalati danni alle persone, nessun ferito, eppure il rischio corso è stato notevole: «Noi conosciamo bene quella zona — prosegue il pescatore —, spesso su quegli scogli la gente ci va a prendere il sole. E’ un posto isolato e suggestivo, raggiungibile via mare a nuoto, ma anche via terra. Si trova dopo il porticciolo di Numana, prima di arrivare alla spiaggia di Sirolo. Io non ci starei tranquillo ad andare in quel posto, perché in passato altri distacchi si sono verificati e quindi il pericolo c’è».

Aproposito di mare suggestivo, è confermata per stamattina la manifestazione della nuotata di Mezzavalle, giunta alla settima edizione. Partenza alle 10,45 dalla spiaggia libera (zona docce) più amata dagli anconetani e non. Si tratta di una manifestazione sportiva, una gara di nuoto non competitiva nata per evidenziare il diritto di nuotare in sicurezza e la necessità di far rispettare le regole di navigazione e di ancoraggio. Si festeggerà il posizionamento delle boe di segnalazione del limite dei 300 metri. Ieri è stata una giornata molto intensa per la Guardia costiera che ha pattugliato tratti di mare e spiagge anconetane. In generale nessun allarme e un comportamento tutto sommato virtuoso da parte di bagnanti e diportisti.