Ancona, 28 luglio 2012 - La macchina resta senza benzina lungo via Flaminia, all’altezza della frana Barducci, lui scende per mettere il triangolo ma viene falciato da un’auto che procede lungo la corsia di sorpasso. Tragico schianto (guarda le foto) ieri in via Flaminia, all’altezza della frana Barducci, poco dopo le 13: in fin di vita Carlos Batista Alves Joao, 18enne di origine brasiliana e residente ad Ancona, studente dell’Istituto Podesti di Ancona.

Il giovane, che aveva appena ritirato l’auto dal concessionario, una Seat Ibiza, e viaggiava in direzione Falconara, si era fermato nella corsia di destra perché era rimasto senza benzina (in quel tratto di Flaminia non esistono piazzole né una corsia d’emergenza), era sceso ed aveva raggiunto il bagagliaio lasciando inserite le 4 frecce per prendere il triangolo.

Quando ha tentato di tornare verso la portiera sul lato guidatore, forse per aprire il bagagliaio dai comandi dell’abitacolo, è stato travolto da una Fiat Panda, condotta da un anconetano di 48 anni (C. D. le sue iniziali) che procedeva lungo la corsia di sorpasso. Una giovane automobilista, che viaggiava dietro la Panda, ha visto il corpo del 18enne catapultato sull’asfalto a diversi metri di distanza, mentre la Panda, come una scheggia impazzita, è schizzata in avanti andando a colpire una Fiat Punto che poco prima aveva superato l’Ibiza di Carlos. La donna ha subito chiamato i soccorsi.


Il conducente della Panda, che ha riportato numerose escoriazioni, è rimasto cosciente ed è uscito da solo dall’auto, che nel frattempo si era ribaltata. Le condizioni di Carlos Batista Alves Joao sono invece apparse subito gravissime: il 18enne, fresco di patente, è rimasto privo di sensi ed è stato trasportato al vicino pronto soccorso di Torrette ancora incosciente. Oltre al gravissimo trauma cranico, ha riportato fratture multiple su tutto il corpo. Attorno alle 20.30 si registrava ancora una minima attività cerebrale, che ha tenuto le speranze dei familiari appese ad un filo.


Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Ancona, che hanno messo in sicurezza il luogo dell’incidente, in particolare la Panda, alimentata a metano. Le tre auto rimaste coinvolte nel tragico schianto (la Seat del 18enne, la Panda e la Punto) hanno occupato per oltre due ore entrambe le corsie in direzione nord ed è stato necessario far procedere il traffico, intensissimo a quell’ora, a senso unico alternato. I rilievi sono stati condotti dagli agenti della polizia municipale di Ancona, rimasti impegnati fin verso le 16 anche a disciplinare il traffico.

 

di Alessandra Pascucci