Ancona, 14 agosto 2012 – La sua azienda aveva chiuso e lui era in mobilità. Chissà, forse è questa una delle ragioni che ha spinto Luca Torregiani, ex dipendente della Bunge, a togliersi la vita, sparandosi un colpo di pistola (regolarmente detenuta) sul balcone della sua casa di corso Amendola.

Prima di uccidersi, il giovane ha lasciato un biglietto ai genitori (la madre era in un'altra stanza al momento del fatto): “Chiedo scusa, vi voglio bene”. Inutili i soccorsi del 118.