Ancona, 13 settembre 2012 - Peggiorerà ulteriormente sulle Marche tra le province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli. Dalla Scandinavia stanno giungendo masse d’aria più fresca che hanno valicato le Alpi e già ieri hanno causato forti piogge al nord. E’ l’azione di Medea, un vortice ciclonico che prenderà vigore nel Mar Tirreno e porterà 48 ore di maltempo soprattutto al centrosud.

Antonio Sanò, direttore avverte che grazie ad un nuovo esclusivo sistema matematico alla risoluzione di 1km in uso presso www.Ilmeteo.it si possono indicare con maggiore precisione le zone che verranno maggiormente colpite: in particolare la Campania con accanimento sul Cilento verso il Cosentino, ma anche l’Irpinia e il Foggiano. 

Domani il maltempo continuerà al centrosud e sulla Sicilia, ma piogge potranno interessare anche la Sardegna orientale e ancora il Riminese, mentre le schiarite si apriranno al nord e in Versilia sulla Toscana. L’occhio di Medea si posizionera’ sul Mar Tirreno. Le zone maggiormente colpite saranno l’Abruzzo e l’ascolano, forti piogge sul Teramano e sull’Aquilano, con neve sotto i 2000m.

Peggiorerà ulteriormente sulle Marche tra le province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli. Farà freddo sulle regioni adriatiche e in Umbria, con soli 14°C . Forti rovesci colpiranno anche il Cosentino e il Trapanese. Sabato il tempo migliorerà soprattutto al nord e sulle regioni tirreniche, ma ancora piogge interesseranno le regioni adriatiche dal riminese alla Puglia, e ancora il Cilento, la Calabria, la Sicilia. Temporali nel pomeriggio dalla Puglia e Molise scenderanno verso la Basilicata e la Calabria.


La domenica sarà ancora instabile al sud perché Medea fatica ad allentarsi, e ci saranno rovesci sulla Puglia, Lucania, Calabria e sul messinese. Il sole tornera’ pero’ su tutto il centronord e sulla Sardegna con clima piu’ mite, addirittura di nuovo 28?C a Roma e sul Lazio. La prossima settimana si preannuncia inizialmente soleggiata ovunque.

 

Fonte Agi