Ancona, 5 luglio 2013 - Un ex insegnante di ginnastica di una scuola elementare di Ancona, un 44enne celibe originario del capoluogomarchigiano ma residente a Falconara, si trova in cella di isolamento nel carcere anconetano in stato di fermo di pg dopoessere stato bloccato al porto, mentre si stava imbarcando per la Croazia insieme ad una squadra giovanile di basket  maschile di Falcon. L'uomo, da quanto si apprende al momento, avrebbe vari capi di imputazione: detenzione di materiale pedopornografico, violenza sessuale e pedofilia.

Sembra inoltre che avesse avuto rapporti anche con un minore disabile. Stando alle primissime informazioni l'ex insegnate, oggi allenatore, ogni tanto invitava qualche suo giocatore dopo gli allenamenti nella propria casa dove aveva anche installato varie microtelecamere nascoste nel bagno in maniera tale che quando glielo faceva utilizzare affinche' potessero farsi una doccia, ne approfittava per filmarli di nascosto. Alcuni degli abusi sarebbero stati commessi nella sua casa al mare a Porto Recanati (Macerata).

Le vittime accertare finora, ragazzini tra i 13 e i 16 anni, sarebbero 5, ma le indagini, avviate neppure una settimana fa, non consentono per il momento agli investigatori di avere un quadro complessivo della vicenda. "Grazie, e’ finito un incubo’’. Queste le parole del 44enne agli agenti della Squadra Mobile che lo hanno fermato. L'uomo avrebbe fatto parziali ammissioni con il pm che lo ha interrogato. Le indagini sono partite sulla base di una segnalazione, probabilmente di un genitore.