Ancona, 1 settembre 2013 - Tutto pronto per ‘Pesci oltre la rete - Festa dei desideri’, l’originale evento organizzato dall’associazione Vista Mare da un’idea di Antonella Morico. Nelle ultime settimane decine di comuni cittadini e addetti ai lavori (grafici, artisti, designer, studi di architettura, artigiani), anconetani e non, sono stati invitati a costruire un pesce con cui esprimere il proprio desiderio per il porto  per lanciare un appello ben preciso: via quelle reti che impediscono alla città di vivere il proprio porto . Tutte le creazioni ‘ittiche’ saranno appese questa mattina sulla rete di sicurezza. Ieri in piazza del Papa si sono ritrovati alcuni degli autori. Fra di loro artisti notissimi, come Gaston, che ha dipinto un pesce ovviamente multicolore, e Guido Armeni, la cui scultura rappresentante una piccola balena ha una genesi curiosa: «L’originale lo esposti vent’anni fa a Lussemburgo per una mostra dedicata a Pinocchio. Infatti sopra c’era una scultura di Pinocchio. Avendo lo stampo della balena l’ho rifatta per i miei nipoti. Questa è l’occasione giusta per esporla. Perché la chiusura del porto è la chiusura alla curiosità dei bambini, che amano vedere le navi, i passeggeri che arrivano, le gru».

C’è Allegra Corbo con il suo ‘pesce incendiario’ di cartapesta, che spiega: «In questo periodo mi sento incendiaria. Vorrei dar fuoco a tutto, a cominciare dalla rete del porto». Molto ammirato il pesce di Michela Zecchini della corniceria Soqquadro di via Podesti, realizzato con pezzi di cornici e vetro. Il relativo testo recita: «Raro esemplare di pesce Soqquadro, un tempo abituale frequentatore del porto di Ancona, prima delle invasioni di reti e barriere, e ormai in via di estinzione». Varie le opere create dai membri della Galleria Puccini, a cominciare da quella della presidente Anna Maria Alessandrini, un pesce con una ciliegia come occhio: «E il simbolo della passione, in questo caso passione per il mare». Splendidi i pesci di Roberto Papini e Walter Paoletti, una scultura in legno e bronzo. Anche un bambino, l’osimano Daniele Falcioni, ha creato il suo pesce fatto di conchiglie, con l’aiuto della madre Sabrina. La fantasia e la creatività dei partecipanti sono state davvero sorprendenti. Tutti i pesci saranno esposti alla Mole Vanvitelliana dal 14 settembre al 13 ottobre.
 

‘Pesci oltre la rete’ inizierà alle 9.30 con il raduno in piazza della Repubblica. Dalle 10 alle 13 i pesci saranno appesi alla rete del porto. Alle 18 nel salone della Compagnia Portuali si terrà l’incontro “Un desiderio per il porto”. Tra i presenti, Elio Libri, presidente della Compagnia Portuali, Marco Bellardi del Segretariato Regione Medio Adriatica, Claudio Sdogati, presidente COS Marche e fondatore dell’Aula del Mare, Giuseppe Cingolani, ex presidente della Cooperativa Pescatori e membro del Cnr, Fausto Pugnaloni, urbanista, Maurizio Bedeschi, imprenditore, Carlo Pesaresi, presidente del Consorzio regionale spettacolo, Vittoria Ribighini, architetto. In serata (ore 20.30) grande mangiata di pesce al Bar La Rotonda sul molo nord, e alle 22 balli e musica con ‘Il cielo in una danza”, tra danze dall’Italia e dal mondo e il concerto dei Two Half Dogs.
 

r. m.