Senigallia (Ancona), 2 giugno 2014 - Lutto nella famiglia dei Vigili del fuoco. In ospedale è infatti deceduto a 54 anni Raffaele Tarli dopo che da tempo combatteva una battaglia contro una grave malattia che lo aveva aggredito nel 2010. Dopo le prime cure a Milano, era anche tornato in servizio per un periodo grazie alla sua forza di volontà. «Esercitava la funzione di capo squadra e capo turno» ricorda il comandante del locale distaccamento, Sauro Letizi.

«Raffaele era un esempio di lealtà coraggio per tutti. Durante la lunga malattia ha continuato a frequentare la caserma finchè ha avuto le forze per farlo, perché desiderava poter riprendere il lavoro che amava come la sua famiglia. Ha ottenuto notevoli attestati di riconoscenza e dedizione dal corpo dei Vigili del fuoco».

Aveva partecipato a numerosi corsi ed aveva anche ricevuto numerosi encomi come quello dal Prefetto per aver domano un incendio boschivo a Portonovo nel 1982. Tarli lascia la moglie e due figlie di 23 e 18 anni.
I funerali si terranno domani alla chiesa del Porto. La salma del vigile del fuoco è stata composta alla camera mortuaria dell’ospedale.