Ancona, allarme processionaria, il sindaco ordina di eliminare nidi e larve

Ancona, 30 marzo 2017 - Azione di forza del Comune contro le processionarie. E multe da 77 a 500 euro per chi non provvede alla disinfestazione. E’ stata emessa ieri l’ordinanza del sindaco Mancinelli che impone a tutti i proprietari di alberi, in particolar modo di pino, di intervenire immediatamente alla rimozione e distruzione di nidi e di disinfestazione delle larve della processionaria. Quello che chiede il Comune è per il momento un primo intervento che va appunto effettuato alla fine dell’inverno oppure ad inizio di primavera. L’Amministrazione sollecita i proprietari di questi spazi verdi a monitorare anche la situazione per verificare la presenza di nidi, quelli più pericolosi, affinché siano rimossi con celerità vista la pericolosità dei peli urticanti delle larve potenzialmente pericolosi sia per gli esseri umani sia per gli animali domestici. Il contatto provoca infatti forti irritazioni cutanee, oculari e alle vie respiratorie. 

I cittadini diventano attivi più che mai nel momento in cui sono invitati a segnalare la possibile presenza di processionaria sul territorio comunale e su altri siti di proprietà privata specificando indirizzo e civico. Dovranno inoltre attenersi alle modalità indicate dal Servizio fitosanitario regionale (Assam) che suggerisce di valutare l’opportunità di avvalersi di ditte specializzate. Infine, dovranno essere comunicati gli interventi fatti contro la processionaria per geolocalizzare l’infestazione e appunto la conseguente disinfestazione. Le segnalazioni negli ultimi mesi sono state tantissime ed è per questo motivo che il Comune è corso ai ripari spiegando la trafila necessaria per evitare che il fenomeno dilaghi fino ad essere fuori controllo. Sulle zone pubbliche è già intervenuta «nel modo più celere possibile. Abbiamo verificato – spiega il sindaco nell’ordinanza – la presenza di processionarie su molte essenze arboree grazie alla comunicazione che è stata fatta da molti cittadini che hanno segnalato le zone a rischio».

Il provvedimento è a tutela della salute dei cittadini, degli animali e del patrimonio erboreo. I più a rischio sono soprattutto i cani che con il muso si avvicinano al terreno rischiando di respirare le processionarie con gravi danni per la salute; allo stesso modo i bambini che in questo periodo si trovano a frequentare i parchi pubblici. In caso di forte rischio è fortemente consigliato di raggiungere una struttura ospedaliera, se invece si pensa a un semplice contatto è indicato rivolgersi al pediatra. Per l’occasione è stato anche attivato il numero verde 800 653413. Chiaramente è attivo anche l’Ufficio relazioni con il pubblico che può essere contattato anche attraverso il sito www.comune.ancona.it