Fabriano in lacrime, è morto il vice sindaco Tini

E’ stato stroncato da un malore: era a Senigallia con la moglie e amici

Il vice sindaco Angelo Tini

Il vice sindaco Angelo Tini

Fabriano, 3 giugno 2017 - «Angelo era un amico, ci conoscevano da sempre. Olltrechè il vicesindaco che tutti avrebbero voluto, il più bravo vicesindaco che uno potesse desiderare». Riesce a stento a parlare tra e lacrime, il sindaco uscente Giancarlo Sagramola che finisce nel peggiore dei modi il suo mandato amministrativo. Un colpo terribile per lui: Angelo era la colonna portante del Comune, custodiva il Bilancio ma era anche un confidente, una persona su cui contare. E’ deceduto a Torrette ma la camera ardente sarà allestita nella sua terra. «Sarà portato a San Donato a casa sua – spiega riuscendo a stento ad articolare le parole, Sagramola -. Stiamo facendo in modo possa tornare a casa come lui avrebbe voluto». «Ho appreso con dolore – aggiunge l’assessore ai servizi sociali Giorgio Saitta che siedeva in giunta al suo fianco - della scomparsa dell’amico e collega. In questi cinque anni abbiamo lavorato insieme cercando di fare il meglio per la città».

TRENTATRÈ ANNI consecutivi di vita politica attiva, tra gli incarichi di assessore e consigliere comunale, all’opposizione con la giunta di Roberto Sorci e ancor prima, negli anni ’90, nella giunta di Antonio Merloni a cui era molto vicino. A ricordare il ragionier Tini, marito esemplare e padre di due figli anche la Fondazione Carifac, tramite il presidente Marco Ottaviani: «Esprimiamo le più sentite condoglianze e il cordoglio alla famiglia. Tini era un professionista esemplare e dall’indiscusso valore morale». Difficile dire se martedì la seduta consigliare per l’approvazione del bilancio consuntivo 2016, predisposto proprio da Tini potrà svolgersi: «Non so proprio – commenta Sagramola – Dateci tempo per pensare, ora cerchiamo soltanto di stare vicino alla famiglia».

MICHELE CROCETTI segretario Pd «in segno di lutto e rispetto» annuncia l’annullamento di «ogni iniziativa pubblica» «Al di là della diversità di vedute sull’azione amministrativa – commenta la fabrianese Patrizia Terzoni, portavoce del Movimento 5 Stelle allla Camera dei Deputati -, la città della carta perde un indiscusso protagonista della scena politica comunale degli ultimi trent’anni e un amministratore che si è sempre contraddistinto per l’amore nei confronti della sua città». Un cordoglio bipartisan: anche il candidato sindaco Vinicio Arteconi (lista ‘Fabriano Progressita) ricorda commosso l’assessore che ha dedicato la sua vita alla cosa pubblica. «Tini, era protagonista da sempre impegnato nella vita politica e sociale di Fabriano, nonché collega nell’amministrazione sanitaria, dove era apprezzata l’alta professionalità e competenza amministrativa. Ne ricordiamo la passione nell’essere sempre vicino alla nostra comunità cittadina». Oggi nella sua San Donato dovrebbe essere allestita la camera ardente.