Troppe assenze dal lavoro, arrestato un vigile urbano

Scompiglio al Comando di polizia. L’uomo è stato interrogato nella sede della Municipale alle Palombare. Il sindaco: "Amareggiata"

Un vigile urbano (Foto di repertorio Cardini)

Un vigile urbano (Foto di repertorio Cardini)

Ancona, 25 settembre 2014 - Scompiglio al comando di polizia di Ancona: un vigile urbano stamattina sarebbe stato arrestato per truffa e l'accusa sarebbe dovuta alle troppe assenze dal lavoro.

Il pubblico ufficiale, che sarebbe residente a Osimo, è stato sottoposto a interrogatorio nella sede della Municipale alle Palombare. Il vigile ha poi lasciato il comando alle 14 per essere portato a Osimo nella sua residenza sotto regime di arresti domiciliari. Domattina al tribunale di Ancona è previsto il processo per direttissima.

 

Il sindaco: "Sono amareggiata"

L'Amministrazione comunale ha accolto ''con amarezza la notizia di quanto avvenuto oggi presso il Corpo della Polizia municipale''. ''Se i fatti fossero confermati dagli sviluppi delle indagini - osserva il sindaco Valeria Mancinelli - l'amarezza sarebbe ancora più profonda perché il caso di specie si sarebbe sviluppato all'interno del Corpo della Polizia municipale''. ''Ma il dispiacere - continua - porta con sè anche la consapevolezza che il Comune ha gli anticorpi per reagire''. ''E' un episodio gravissimo - aggiunge il direttore generale Giancarlo Gasparini - che però ha riaffermato un fatto positivo irrinunciabile: in questa organizzazione, capace di attivare al suo interno i meccanismi di controllo, non si fanno sconti a nessuno. Sappiamo essere severi, prima di tutto con noi stessi, consapevoli dei compiti ai quali siamo stati chiamati. E' la riaffermazione che non si devono mai fare generalizzazioni, tantomeno in materia di personale".