Jesi, auto incendiata. L'ombra del dolo

Sotto choc la ragazza che l'ha parcheggiata sotto casa il pomeriggio precedente. "Non può essere un corto circuito. Ho dei sospetti"

Il rogo ha danneggiato motore e pneumatico anteriore

Il rogo ha danneggiato motore e pneumatico anteriore

Jesi (Ancona), 22 febbrai 2018 – Auto in fiamme alle prime luci dell’alba: “Non può essere un cortocircuito, anche perché ho posteggiato l’auto qui (sotto casa, ndr) ieri pomeriggio alle 16”. Risveglio burrascoso per una ragazza di origini dominicane, ma nata in Italia e per il suo compagno. E’ lei ad utilizzare più spesso la Renault Scenic di famiglia. Mercoledì alle 16, come ogni pomeriggio, aveva posteggiato l’auto in via Mazzoleni. Le fiamme sembrano essere partite dalla parte sinistra in alto del cofano, fino a distruggere la ruota anteriore sinistra e parte del motore.

“Spero che le telecamere o eventuali testimoni possano aiutarci a trovare il responsabile. Sono spaventata. Abbiamo sporto denuncia al commissariato e speriamo davvero trovino i responsabili. Stamattina a pochi minuti dalle 6, è scattato l’allarme ai vigili del fuoco del distaccamento jesino, prontamente accorsi. Ad allertarli alcuni residenti, vedendo il fumo levarsi dalla vettura, posteggiata accanto ad altre auto che fortunatamente non sono state intaccate dalle fiamme. L’intervento tempestivo ha scongiurato il propagarsi delle fiamme all’abitacolo e alla parte posteriore dell’auto ma soprattutto un’eventuale esplosione per via dell’impianto a gas. I vigili del fuoco propenderebbero per un corto circuito non avendo trovato tracce di innesco, ma saranno le indagini della Polizia a individuare le cause del rogo. Sara Ferreri