Ancona, malore. Auto impazzita piomba sulla pensilina del bus, un morto e un ferito grave

Il 67enne colto da attacco cardiaco in piazza Ugo Bassi ha travolto un nigeriano di 40 anni che attendeva di salire sul bus. Psicosi da attentato

L’auto piombata contro la pensilina

L’auto piombata contro la pensilina

Ancona, 15 novembre 2017 - Un attacco di cuore mentre guida. La sua auto diventa una scheggia impazzita. L’uomo, Massimo Tucci, 67 anni, un ex ausiliario che aiutava i bambini ad attraversare la strada per andare a scuola, in preda al malore che gli stringe il petto spinge sull’acceleratore, inconsapevolmente. Rischiando di fare una strage. La Suzuki Wagon che procede da via Giordano Bruno piomba a tutta velocità contro la pensilina del capolinea dei bus di piazza Ugo Bassi. Sono le 18.45 circa di ieri.

Ad attendere di salire sull’1/4 c’è un nigeriano di 40 anni, Festus Ibohi. Viene preso in pieno. Il sangue, le urla, in pochi istanti la piazza si riempie di gente che inizialmente pensa anche a un attentato. La psicosi è elevatissima dopo gli attacchi in mezza Europa. Ma bastano poche testimonianze alla polizia e ai vigili urbani per togliere ogni dubbio.

E’ una disgrazia. Il bilancio dell’incidente di questa sera è pesante. L’automobilista è morto all’ospedale di Torrette, dove era arrivato in condizioni disperate. Tempestivo l’intervento del 118. Molto grave anche il nigeriano che rischia di perdere le gambe. Un incidente che ha riportato Ancona al 2005 quando un anziano perse il controllo della sua auto in piazza Roma, sempre a causa di un attacco cardiaco, falciando e uccidendo due ragazze che si trovavano a passeggiare da quelle parti. Ieri sarebbe potuta accadere la stessa cosa, anzi forse anche di più visto che in strada e in piazza c’era un sacco di gente.