Ancona, espiantati gli organi del bambino morto dopo cura con l'omeopatia

Il fegato e i reni di Francesco, 7 anni, daranno speranza ad altri tre bambini

Un espianto di organi (foto d’archivio)

Un espianto di organi (foto d’archivio)

Ancona, 28 maggio 2017 - Si è conclusa all'alba di oggi la procedura per il prelievo degli organi del piccolo Francesco, il bimbo di sette anni morto ieri per un’otite curata per due settimane con l’omeopatia.

 Al piccolo sono stati prelevati il fegato e i reni, che aiuteranno tre bambini a sopravvivere.

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Non sono stati invece trovati riceventi compatibili per cuore e polmoni, ne in Italia ne in Europa. "I riceventi - ha spiegato la dottoressa Francesca De Pace, coordinatrice del Centro Regionale Trapianti - devono essere compatibili non solo per età e gruppo sanguigno, ma anche per condizioni di salute".