Ancona, estorsione e minacce a un minore. Arrestati tre bulli

Poco più che ventenni ma con una serie di precedenti, i ragazzi avevano preso di mira il giovane

Ancona, estorsione e minacce a un minore, arrestati tre bulli

Ancona, estorsione e minacce a un minore, arrestati tre bulli

Ancona, 21 maggio 2017 - Tre giovani di Ancona, poco più che ventenni e con già una serie di precedenti, sono stati arrestati nelle prime ore della mattinata di ieri dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona. I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Ancona, Antonella Marrone, a seguito di una delicata indagine condotta dalla Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona (titolare dell’indagine il sostituto procuratore Rosario Lioniello).

Tutto è iniziato nel giugno 2015 con un lungo ed estenuante periodo fatto di estorsioni, stalking, minacce, percosse da parte dei tre arrestati ai danni di un 17enne, anch’egli anconetano. Il ragazzino era stato addirittura costretto ad attingere ai gioielli di famiglia per riuscire a rispondere alle continue richieste di denaro e monili dei suoi aguzzini.

Nemmeno l’intervento del padre aveva posto fine agli atti di bullismo ai danni del figlio, e nemmeno il trasferimento per un anno del minore dai parenti in un’altra città era servito a porre fine all’incubo. Infatti, alla fine del 2015, appena ritornato ad Ancona, gli atti persecutori erano ricominciavano esattamente come un anno prima, portando la famiglia nuovamente alla disperazione.

I tre erano arrivati ad aspettare la vittima sotto casa per maltrattarlo e schiaffeggiarlo al fine di ottenere denaro o altri preziosi, tanto che il padre della vittima aveva deciso di trasferire l'Intera famiglia in un’altra abitazione sempre ad Ancona nella speranza che non trovassero il nuovo indirizzo, ma nemmeno questo era bastato. Così l'uomo si è rivolto alla polizia.

Le indagini degli agenti della Mobile hanno portato oggi agli arresti dei tre ragazzi.