Ancona, auditorium a Casapound, sassate e sfregi. Pomeriggio ad alta tensione

Atti intimidatori contro la sede dell’associazione

Paolo Marcelli con le due pietre lanciate contro la sede dell’Accademia di Babele

Paolo Marcelli con le due pietre lanciate contro la sede dell’Accademia di Babele

Ancona, 2 dicembre 2017 - Sassate contro la vetrata dell’associazione ‘Accademia di Babele’: sale la tensione alla vigilia della presentazione del libro promosso da CasaPound. Una serie di atti vandalici con influssi intimidatori quelli che stanno andando avanti da una settimana nei confronti della sede dell’associazione, all’interno dell’auditorium dell’ormai ex Fiera della Pesca, che oggi ospiterà l’iniziativa che tanto ha fatto discutere in città in questi giorni.

Prima le scritte, una A cerchiata e quindi, su un muro nelle vicinanze, ‘Nessuno spazio ai fascisti’. L’ultimo atto intimidatorio nella tarda serata di ieri con la seconda sassata contro la vetrata posteriore della struttura, da cui si accede liberamente a piedi: «Erano passate le 22, mi trovavo dentro la sede che avevo deciso di non lasciare, preferendo dormirci dentro – racconta Paolo Marcelli, presidente dell’Accademia Babele e organizzatore dell’evento – quando ho sentito un botto fortissimo. Il tempo di sistemarmi e sono uscito, accorgendomi subito del secondo danno alla vetrata. In giro però non c’era anima viva. Sono uscito fuori, sperando di notare qualcosa. Se fosse stato un gruppo avrei cercato di parlare con loro per far capire che le cose non si affrontano così. La telecamera? Ho riguardato le immagini, gli autori del gesto non compaiono. Nonostante tutto vado avanti. Per ora l’evento resta in calendario, vediamo come vanno le cose stanotte prima di prendere una decisione definitiva».

La presentazione del libro di Filippo Burla ‘Corporativismo del III Millennio’, appoggiato da CasaPound per ora resta confermata, così come la manifestazione organizzata dalla sinistra antagonista per questo pomeriggio, alle 15,30, con base davanti alla Banca d’Italia. È molto probabile che i manifestanti cercheranno di avvicinarsi al Mandracchio e all’ex Fiera, col tentativo di entrare in contatto con i simpatizzanti di destra. Se la dovranno vedere con la polizia che ha già preparato un servizio d’ordine mirato. La gestione del servizio sarà della Digos della questura di Ancona, con la collaborazione del Reparto operativo di Senigallia. È attesa ad Ancona una rappresentanza, seppur non altissima, di simpatizzanti di CasaPound, anche se in contemporanea oggi pomeriggio, a Civitanova Marche, è prevista la presentazione di un altro libro, scritto dalla nipote di Benito Mussolini. Solidarietà a Paolo Marcelli arriva da Fratelli d’Italia di Ancona: «Il sindaco Valeria Mancinelli e i promotori del presidio antifascista prendano le distanze dagli atti intimidatori, o saranno considerati complici e mandanti morali» afferma Angelo Eliantonio, segretario comunale di Fratelli d’Italia.