Corso Stamira è un caos e in giro non c’è un vigile

Spediti davanti alle scuole al posto degli ausiliari

Imbottigliamenti in corso Stamira a causa del restringimento della carreggiata e dell’assenza della polizia municipale

Imbottigliamenti in corso Stamira a causa del restringimento della carreggiata e dell’assenza della polizia municipale

Ancona, 3 ottobre 2017 - Se Corso Garibaldi piange, Corso Stamira non ride. E con i vigili urbani costretti a monitorare le uscite dalle scuole anconetane in centro scoppia il caos. Code, rallentamenti e proteste nella tarda mattinata di ieri. Poco prima delle 13 in corso Stamira, via Palestro e vie limitrofe si sono verificati degli imbottigliamenti senza che in giro si vedesse un vigile urbano. 

La decisione del Comune di eliminare gli ausiliari - anziani e disoccupati – fuori dalle scuole della città, ha costretto il comando della municipale a fare i salti mortali, ma soprattutto a sguarnire strade e uffici. Ecco come mai, per mezz’ora, il centro città è diventato un’unica grande coda, con automobilisti esasperati, clacson suonati a ripetizione, autobus costretti a lunghe attese, incolonnati per muoversi a passo d’uomo.  Caos soprattutto in corso Stamira, dove il cantiere continua a ridurre la carreggiata ad una singola corsia. E non è l’unico problema. L’occasione fa l’uomo ladro. Il detto è quanto meno azzeccato per quanto sta accadendo in corso Stamira per l’annoso problema della sosta.  Il cantiere per regalare un nuovo manto stradale alla strada veicolare più importante del centro va avanti. Nella parte bassa del corso la ditta che si occupa dei lavori ha già realizzato una prima stesura completa dell’asfalto su tutta la carreggiata, mentre, nel frattempo, si procede alla posatura nella parte più alta. Con i mezzi pesanti che si sono spostati più a monte, in zona piazza Roma lato Rettorato, il pezzo di corso tra piazza Kennedy e l’incrocio con via Podesti è praticamente concluso, mancano solo alcuni dettagli, un ripasso e la segnaletica orizzontale. Gli anconetani, per non perdere l’occasione, hanno subito preso possesso della nuova strada occupandone la corsia di destra, lato marciapiede per trasformarla in un normale luogo di sosta. Ad ogni ora del giorno e della sera, la corsia è piena di auto in sosta, chiaramente vietata. Nessuno interviene e nessuno sollecita un intervento. 

I vigili urbani fanno quello che possono, magari però un giro quotidiano sarebbe quanto mai necessario. Il problema della sosta ad Ancona è sentito, per questo ogni volta il cittadino trova una scappatoia per evitare parcheggi a pagamento, aree blu e affini, preferendo lasciare la macchina in aree chiaramente vietate. Il cantiere per l’asfalto in corso Stamira dovrebbe andare avanti per alcune settimane ed essere riconsegnato comunque entro ottobre. Ieri intanto sono stati inaugurati due cantieri per il rifacimento dei manti stradale. Uno in via VIII Marzo, zona Borgo Rodi/Questura, l’altro, molto importante, lungo la carreggiata sud dell’asse Nord-Sud tra le gallerie di Baldì e Brecce Bianche.