Carabinieri nelle scuole
Ancona, 17 febbraio 2017 - Blitz dei carabinieri nella scuola ‘Podesti’ di Passo Varano ieri mattina, poco dopo il suono della campanella che segnava l’inizio delle lezioni. I militari sono arrivati in borghese insieme al cane antidroga ‘Anita’ per effettuare un controllo preventivo, e non repressivo, visto il sempre più dilagare del fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti tra i giovanissimi, e dato anche quanto accaduto proprio in questi giorni a Lavagna.
I carabinieri hanno quindi inizialmente setacciato la zona esterna all’edificio scolastico, cercando tra le siepi lungo la strada per vedere di trovare qualche nascondiglio utilizzato dagli spacciatori. Qui, dopo poco, hanno rinvenuto in tutto 3 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana. Una volta setacciata tutta la zona perimetrale ed esterna all’edificio, sono quindi entrati nell’istituto per girare tra i corridoi e le classi, passando palmo a palmo tutta la scuola e trovando la piena collaborazione dei docenti ma anche degli studenti. In questo caso, i militari dell’Arma non hanno trovato nulla. Un controllo che ieri è stato ripetuto a sorpresa dopo quello effettuato lo scorso 25 gennaio quando, sempre i carabinieri, all’interno di uno dei bagni delle ragazze, trovarono 24 piccole confezioni di sostanza stupefacente contenenti un totale di 9 grammi di hashish.
I militari hanno lavorato con molto tatto e mostrandosi anche disponibili, in modo da non incutere eventualmente quel timore che può suscitare una paura che vada poi a innescare reazioni tali da far compiere gesti estremi, come quello messo in atto dal 16enne di Lavagna, suicidatosi dopo essere stato scoperto con l’hashish. Controlli che proseguiranno anche nei prossimi giorni, sempre a macchia di leopardo e nei vari istituti cittadini, proprio per evitare che l’uso di sostanze stupefacenti anche tra minorenni, possa prendere piede dilagando sempre più. Hashish e marijuana che, infatti, girano tra le mani anche di chi ancora non ha compiuto nemmeno la maggiore età. Controllo che, al ‘Podesti’, è durato circa un’ora ovvero il tempo necessario ad esaminare le varie classi, i bagni e i corridoi oltre che il cortile interno.
L’hashish e la marijuana trovati all’esterno dell’area scolastica, lasciano comunque dedurre come le sostanze stupefacenti girino tra alcuni ragazzi. Nascondigli scovati direttamente in strada e utilizzati forse per evitare di essere trovati con la droga in tasca e che potrebbero essere utilizzati dagli spacciatori per farla trovare a qualche studente una volta uscito dalla scuola. Anche in tutti i futuri blitz, verranno dunque esaminate pure quelle aree esterne alle scuole dove, chi lascia la sostanza stupefacente, spera forse di riuscire ad ottenere una sorta di anonimato in grado di garantire sicurezza sia a chi la spaccia che a chi ne fa utilizzo.