Bancomat (foto di repertorio)
Falconara (Ancona), 9 dicembre 2017 - Colf infedele si impossessa della tessera bancomat della datrice di lavoro, un’ottantenne anconetana, e con la complicità del compagno fa spese e prelievi per almeno 5mila euro. E’ la ricostruzione fatta dalla procura di Ancona, che ha notificato un avviso di conclusione delle indagini a una 58enne falconarese e al compagno di 48 anni, entrambi accusati di furto aggravato e utilizzo indebito della tessera bancomat.
La vittima, madre di un medico anconetano, si era accorta degli ammanchi dopo alcuni mesi: andata in banca per alcune operazioni, si era resa conto che il saldo del conto corrente era inferiore a quanto pensasse e si era rivolta ai carabinieri di Ancona. I militari, dopo alcune indagini, erano risaliti alla coppia. Stando alle accuse la collaboratrice domestica, mentre era impegnata nelle faccende a casa dell’80enne, passava la tessera bancomat al compagno, che raggiungeva lo sportello più vicino per fare un prelievo oppure andava a fare spese a scrocco. Il bancomat veniva poi rimesso al suo posto senza che l’anziana si accorgesse. I due indagati negano le accuse.