Jesi, caccia al principe azzurro con manifesti giganti. "Ti amo, dove sei?"

Città tappezzata di cartelloni per cercare un uomo conosciuto in un locale. E impossibile da dimenticare

I grandi manifesti d'amore

I grandi manifesti d'amore

Jesi (Ancona), 10 febbraio 2018 - Si sono conosciuti in un locale, due sguardi che si sono incrociati, facendo scoccare un’intesa speciale, già a distanza. Ma lei dopo quel fortunato incontro, non riesce più a trovarlo. Continua a cercarlo perché, nato in poco tempo, un fortissimo sentimento non la fa più dormire. È amore. Un sentimento così potente dal volergli augurare comunque a suo modo, nell’unico modo che le sembra possibile, una buona giornata.

Sa che è di Jesi, teme che il suo cuore non sia libero fino in fondo e allora che fa? Nell’era dei social network dove trovarsi via web sembra così facile, fa disegnare un grande manifesto cartaceo: 2 metri per 1,70. Uno? No, venti. E li fa affiggere in tutti i quartieri della città, dislocati nei punti di maggior afflusso di persone. "Ciao Mr X. Ti porto nel cuore perché per mano non lo posso fare", scrive l’innamorata, accanto al grosso leone, seduto con lo sguardo fiero a guardare, come sognante, lontano. Ma il leone (quello rampante) è simbolo della città, oltreché di forza o virilità. Di qui la grande curiosità che ieri il manifesto ha suscitato in città. In tanti a fermarsi, attirati dall’immagine del grosso felino e da quella frase in codice.

Una pubblicità? Si sono chiesti ieri tanti jesini. Persino gli automobilisti si sono fermati per strada per cercare di capire. Potrebbe essere magari il messaggio a una persona scomparsa? No, perché con un bacio stampato lei gli augura ‘Felice giorno’. È la scritta in basso a destra sul manifesto dove salta agli occhi l’impronta di un bacio, rossetto rosso, a mo’ di firma anonima. È un chiaro messaggio d’amore, in vista di San Valentino.

Nessun riferimento preciso, eppure l’innamorata sembra sapere che l’uomo che lei sogna, vedendo quel manifesto capirà. Capirà che si tratta di lei e magari troverà il modo di arrivare alla sua mano, oltreché al suo cuore già trafitto. Di certo un messaggio tanto importante quanto costoso. Quei 20 manifesti resteranno in bella vista almeno una decina di giorni: circa 250 euro il solo costo per le affissioni. Altri 100-120 euro per la stampa dei manifesti. Ma si sa, l’amore, quello vero, non guarda al portafogli.

In realtà quella dell’innamorata è una citazione, l’incipit di una poesia di Francesco Roversi: "Non posso tenerti per mano e allora ti tengo nel cuore. Ed è lì che sei e sarai presenza, eterna. Ed è quello il posto più bello che ho. Mi diranno che non posso toccarti. Vero, ma nel cuore io ti sento. Mi diranno che non posso vederti. Vero, ma gli occhi ricoprono le distanze e nel cuore non c’è distanza. Mi diranno che non posso udire la tua voce. Vero, ma io ti ascolto e in me fai rumore! Mi diranno che non posso parlarti. Vero. Ma cosa servono le parole, tu mi fai battere il cuore. E se il cuore è l’organo della vita, anche se io non ti tengo per mano, non ti vedo e non ti parlo, faccio molto di più, ti tengo nel cuore...io ti tengo nella mia vita".

Un amore platonico e dal sapore un po’ retrò. Chissà che non sbocci in un lieto fine, magari proprio nel giorno di San Valentino?