Jesi, è morto il cineamatore Geniale Olivieri, memoria storica della città

Aveva 89 anni, era malato. Giovedì la camera ardente

Geniale Olivieri con la sua videoteca

Geniale Olivieri con la sua videoteca

Jesi (Ancona), 24 agosto 2016 - Si è spento stanotte, dopo una breve malattia, a 89 anni compiuti il mese scorso, Geniale Olivieri, cineamatore jesino che con i suoi documenti video ha custodito un secolo di storia. Un archivio che costudiva gelosamente ma che era felice di donare alla sua città.  Da domani mattina il Comune aprirà la camera ardente allestita a palazzo dei Convegni, lungo Corso Matteotti. In quel ‘salotto buono’ ripreso tante volte, telecamera alla mano, da Geniale Olivieri e attraversato, sotto il suo occhio vigile, da Aldo Moro, Carlo d’Inghilterra e il presidente Sandro Pertini accompagnato da Eugenio Scalfari.

L’ultimo saluto venerdì (ore 10) nella chiesa di San Filippo proprio lungo il Corso. Olivieri iniziò 62 anni fa a dedicarsi all'attività cine-amatoriale fino a costruire una ricca cine-videoteca, dichiarata nel 1994 di notevole intesse storico dalla Sovrintendenza archivistica per le Marche. Cittadino benemerito, da venti anni, il 6 giugno scorso il Comune, il Circolo Cittadino e la Fondazione Pergolesi Spontini hanno organizzato una serata al teatro Pergolesi a lui dedicata: un documentario che ha ripercorso i momenti più importanti della città. La testimonianza diretta di Geniale Olivieri, in una serata al Pergolesi dove si respirava la profonda stima degli jesini verso Geniale. Tanti in queste ore i ricordi comossi di chi ha avuto la fortuna di conoscere lui e i suoi pezzi di storia jesina.