Ucciso dal suv dopo l'incidente, l'automobilista: "Terribile sfortuna, non si vedeva nulla"

Parla l’uomo che ha investito Luca Canonici. Indaga la Polstrada

L'incidente

L'incidente

Ancona, 14 settembre 2015 - «Ho avuto la terribile sfortuna di passare per quella strada 30 secondi dopo l’incidente. Me lo sono trovato lì, non c’era nulla a segnalare il pericolo, le persone non avevano il giubbotto catarifrangente ed era buio».

A parlare, sotto choc e con la scena dell’incidente ancora negli occhi, è Fabio Tomasetti, il 35enne di Chiaravalle che sabato attorno alle 20.40, lungo la Provinciale di Castelferretti, al volante della sua Opel Frontera ha investito Luca Canonici mentre era a terra per un altro incidente, rischiando di travolgere anche gli automobilisti che si erano fermati a soccorrerlo.

«Non c’era nemmeno il triangolo – continua Tomassetti – e la strada non è illuminata, tanto che di notte quel tratto è stato teatro di altri incidenti. Quando sono passato le persone erano chinate a terra e indossavano abiti scuri. Sarebbe bastato che solo uno avesse indossato il giubbotto fluorescente e forse le cose sarebbero andate diversamente». Al momento del terribile incidente Fabio Tomasetti stava raggiungendo il circolo Quercetti di Castelferretti, un tragitto che compie abitualmente perché il suocero gestisce il locale. Pochi istanti prima Luca Canonici, 38enne impiegato di Fincantieri, provenendo da Chiaravalle si era scontrato contro la Fiat Uno di un 37enne, che viaggiava nella direzione opposta e stava svoltando a sinistra per entrare nel distributore di metano. Lo scooter di Canonici ha urtato la parte posteriore dell’utilitaria e il 38enne è volato a terra. Alcuni automobilisti sono scesi per soccorrerlo: gli hanno tolto il casco e hanno sentito che Luca respirava ancora, ma in quel momento è arrivato Tomasetti. I soccorritori si sono dovuti gettare nel fosso per non essere travolti, ma Canonici, che non era cosciente, è stato investito in pieno.

«Quando sono sceso sono stato aggredito – dice Tomasetti –. Mi hanno detto ‘l’hai ammazzato’, ‘voi ragazzi vi ubriacate’. Invece l’alcoltest era negativo. Mi hanno accusato senza sapere. Ho subito anche io un grave incidente e so cosa vuol dire». Resta da chiarire, ai fini dell’inchiesta, se Canonici fosse effettivamente ancora vivo quando è sopraggiunto il fuoristrada. Per questo, probabilmente, verrà disposto un esame sulla salma. I veicoli coinvolti sono stati sequestrati dalla Polstrada.