Il cielo dà spettacolo con il "shelf cloud", ma la pioggia è poca

Fuggi fuggi dalle spiagge, paura e danni

Lo spettacolo delle nuvole a Palombina

Lo spettacolo delle nuvole a Palombina

Ancona, 26 giugno 2017 - I meteorologi la chiamano "shelf cloud", ovvero nube a mensola. Nel cielo della provincia, ieri pomeriggio, da nord a sud, in particolar modo sul mare davanti a Senigallia, Falconara, Ancona e la Riviera del Conero, è stato un susseguirsi di sfumature e colori.

A parte qualche breve acquazzone nell’entroterra (specie nella zona tra Jesi e Osimo), per il resto ci sono stati piccoli scrosci sulle località marittime, ma le temperature non si sono abbassate più di tanto. La cappa di caldo che ormai stringe Ancona da settimane, non sembra voler cedere. La speranza di un temporale rinfrescante è andata scemando col passare dei minuti. Per fortuna non sono stati segnalati danni ingenti o soccorsi particolari in mare. Tutte le imbarcazioni che erano uscite durante una giornata quantomai calda ed afosa, sono riuscite a rientrare in tempo nei vari porti. Migliaia di persone in fuga dalle spiagge sotto un cielo modello «Indipendence day». Immagini che sono state fotografate e postate in decine di scatti pubblicati sui social network, quasi a voler segnare un evento particolare. Ma la paura di una rivoltura con gravi conseguenze c’era stata. A Falconara il sindaco Goffredo Brandoni nel pomeriggio attraverso la fonica pubblica sulla spiaggia ha invitato tutti i bagnini "a chiudere gli ombrelloni e tutte le superfici tendonate. Stesso invito – ha detto il sindaco – rivolgo ai privati cittadini che hanno superfici tendonate, gazebo o altri oggetti in balconi o terrazze. Ciò alla luce del forte vento e del peggiorarsi delle condizioni meteo e dopo essermi consultato col comandante della sezione Falconara della capitaneria di porto Polimeno che era in perlustrazione lungo il litorale per monitorare la situazione meteo".

Da Marina Dorica non hanno segnalato particolari problemi agli ormeggi, nonostante vento e mare con aumento di moto ondoso. A Osimo, in via Flaminia I, tra l’Abbadia e Osimo Stazione, il vento forte ha sradicato un albero. L’impatto con una macchina che percorreva proprio in quel momento quel tratto di strada è stato molto violento. La donna al volante, spaventatissima, non è rimasta ferita però, anche se sul posto sono arrivati i soccorsi e poi i vigili urbani. Molti gli interventi per alberi caduti. Violenta grandinata nella zona tra Jesi, Cupramontana e Mergo. Attorno alle 20.30 il cielo ha offerto un nuovo spettacolo con l’arcobaleno.