Ancona, maltempo. Scuole chiuse in città e provincia, ecco dove

La neve è caduta per ore sulle strade: tir in panne e circolazione in tilt

Un'auto fuori strada per la neve a Osimo

Un'auto fuori strada per la neve a Osimo

Ancona, 17 gennaio 2017 - Scuole chiuse oggi in tutta la città, come conseguenza del maltempo di ieri, con neve fino a 30 centimetri nelle frazioni d’altura e 20 in alcune zone della città. Conseguenti disagi per la viabilità, nonostante il Comune avesse messo in campo 32 mezzi operativi sin dall’alba con una ventina di uomini sempre in servizio e circa 50 quintali di sale versati. Gli spostamenti complicati, in ogni caso, ieri hanno fatto registrare il 40% di assenza nelle materne ed elementari. Il sindaco Giancarlo Sagramola farà oggi di nuovo il punto con i dirigenti scolastici, per sapere se il provvedimento verrà esteso (come sembra probabile) anche a domani.

Stop a lezioni anche a Sassoferrato, Genga e Serra San Quirico in quest’ultimo caso anche domani: a Cerreto d’Esi, invece, fino alla tarda serata di ieri nessun provvedimento di fermo didattico. In provincia la sutuazione non cambia: neve e scuole chiuse anche ad Osimo, Filottrano, Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Serra de’ Conti, Ostra, Ostra Vetere, Corinaldo e Trecastelli.

Per ciò che riguarda la viabilità, le situazioni più complicate sono quelle che hanno coinvolto i mezzi pesanti, con diversi tir in panne, da via Brodolini al ponte del Maio, da Collegiglione fino al valico di Fossato di Vico, al solito per l’imperizia di non aver proceduto a installare le catene. Volontari e forze di soccorso impegnate anche a Ceresola, Civita e nelle vie collinari della città in particolare per aiutare anziani e trasportare malati. L’episodio più eclatante è accaduto al Pinocchio, dove il pullmino che avrebbe dovuto riportare a casa gli studenti della primaria, ha tentato di salire verso Gallignano e Sappanico, ma visto che non aveva gomme termiche né catena si è dovuto arrendere, tornando a scuola con i bambini. A Montesicuro, l’autobus della linea 21 si è messo di traverso sulla sede stradale all’ingresso nella frazione. Il conducente è riuscito a controllare il mezzo evitando problemi per i pochi passeggeri e danni.

Il peggioramento delle condizioni meteo di ieri pomeriggio ha fatto tremare le città della Valmusone soprattutto per il timore di formazione di lastre di ghiaccio. Lo scenario peggiore lo stanno vivendo da ieri Agugliano, Polverigi, Filottrano, dove il sindaco ha ordinato la chiusura dell’istituto comprensivo, e Offagna, i punti più alti, dove la neve ha iniziato a cadere dal primo pomeriggio e non ha smesso per ore. I vigili del fuoco del distaccamento osimano sono usciti attorno alle 16 per entrare in soccorso di una donna che è uscita di strada al Vallone di Offagna: la signora non ha riportato lesioni ma non è riuscita a controllare l’utilitaria che stava guidando finendo fuori strada. Tanti i disagi alla circolazione anche a Castelfidardo. Impraticabile la Marcelletta e soprattutto il centro storico ricoperto da un manto di neve. La Riviera del Conero invece è rimasta immune dalla nevicata, tranne la strada del monte completamente imbiancata.