Mariya Iskra
Cupramontana (Ancona), 19 ottobre 2017 - Non c’è ancora una data per i funerali di Mariya Iskra, la bella ragazza di origini ucraine che si è tolta la vita due domeniche fa in un uliveto di via Romita ed è stata cercata per ben sei giorni da decine di uomini dei vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri con i cani molecolari fino al tragico ritrovamento di venerdì scorso.
Tanta la burocrazia necessaria anche tramite consolato per la cremazione della salma e poi il trasferimento delle ceneri in Ucraina, così come deciso dai genitori. Ma anche il papà di Mariya, che da qualche tempo era in preda alle angosce sul proprio futuro, afflitta da depressione, è ora in attesa di avere tutti i documenti per potere rientrare in Italia e rivedere per l’ultima volta sua figlia e ottemperare così alla necessaria burocrazia.
Potrebbe svolgersi la prossima settimana nella parrocchia San Lorenzo di Cupramontana il funerale della dolce Mary per cui si è prima mobilitata e poi ha pianto l’intera comunità cuprense.