Fabbrica una molotov in casa: arrestato 19enne

Ancona, giovane fermato dalla polizia dopo aver distrutto i mobili dell’appartamento

Sono intervenute le Volanti

Sono intervenute le Volanti

Ancona, 21 settembre 2016 – Fabbrica una molotov in casa, si ubriaca e distrugge i mobili: arrestato un 19enne. Ieri sera, alle 21, una telefonata al 113 della Questura metteva in allerta tutte le pattuglie della Squadra Volante: una donna richiedeva l’aiuto della Polizia in quanto suo figlio maggiorenne, cittadino italiano, classe 1997, si era barricato in casa e, dopo aver consumato alcolici aveva incominciato a rompere mobili e a scaraventare a terra suppellettili e stoviglie. Gli agenti sono arrivati nel quartiere Pinocchio e hanno trovato ad attenderli in strada la madre in un evidente stato di agitazione.

Il giovane dopo aver cenato con la madre e raccontato la sua giornata, durante la quale avrebbe litigato con la sua fidanzata, si era chiuso nella camera da letto portandosi dietro, inaspettatamente, varie bottiglie di vino che si è scolato una dietro l’altra. Di fronte alla richieste della madre di aprire la porta, il diciannovenne ha iniziato a urlare per poi aprire improvvisamente la porta della camera e, in uno stato di ebbrezza, tra urla e improperi ha iniziato a rompere a calci e pugni i mobili della casa, scagliando a terra tutto quello che c’era sopra. All’arrivo degli agenti il giovane oltremodo agitato e poco collaborativo tentava di non farli entrare in casa posizionandosi davanti alla porta principale dell’appartamento. Nel momento in cui gli venivano richiesti di documenti, si è spostato e ha lasciato intravedere ai poliziotti due grossi coltelli da cucina poggiati su un tavolo e una bottiglia incendiaria, tipo “molotov” ricavata da una bottiglia di vetro svuotata di vodka e riempita con liquido infiammabile e con un pezzo di stoffa che fuoriusciva dal collo a mò di innesco. Intuito il pericolo gli agenti, mettendo in campo tutte le tecniche operative specifiche per l’intervento di polizia, riuscivano a contenere e bloccare in sicurezza il giovane. Entrati in casa rinvenivano e sequestravano l’artigianale ordigno e i due coltelli che lo contornavano. Nella sua camera da letto veniva rinvenuta anche sostanza stupefacente tipo hashish. Sotto gli effetti dei fumi dell’alcool, non riusciva a dare una spiegazione sul motivo delle armi che aveva preparato e confezionato nonché sulla destinazione delle stesse.

Dopo le formalità di rito veniva tratto in arresto per i reati di fabbricazione e detenzione di materie esplodenti e danneggiamento. Veniva, altresì, segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente.

Sono tutt’ora in corso le indagini.