Ospedale Torrette
Ancona, 13 dicembre 2017 - Prima da in escandescenze nei pressi di casa sua, poi, dopo essere stato portato all’ospedale di Torrette, gira per il pronto soccorso con in mano un coltello. E’ stata una mattinata difficile per tutti, a partire dal giovane, un ventenne di Camerano, purtroppo afflitto da problemi di natura nervosa. Il giovane ieri mattina è stato fermato dai carabinieri del posto mentre stava mostrando un comportamento pericoloso nei pressi di una scuola della cittadina.
Non era la prima volta che il giovane aveva comportamenti simili, certo non voluti, ma provocati dai disturbi appunto. Sta di fatto che per calmarlo è stato necessario inviare una pattuglia dell’Arma che, in collaborazione coi sanitari del 118 e della Croce Gialla di Camerano, hanno cercato di contenerlo e portarlo in ospedale.
Non si è trattato di un Tso, ma comunque di qualcosa di molto simile, visto che il ragazzo era molto agitato e rischiava di provocare conseguenze sia per se stesso che per gli altri. Il fatto che nella zona dove si sono svolti i fatti ci sia anche una scuola con studenti molto giovani, ha spinto forze dell’ordine e sanitari ad intervenire in gran fretta.
Per calmarlo non è stato facile, al punto che è stato necessario immobilizzarlo. Una volta al pronto soccorso di Torrette le cose sembravano essere sistemate, il giovane è stato messo dentro uno dei box del reparto, è stata tolta la contenzione alle mani e lasciato lì in attesa di un consulto medico. Nessuno però si era accorto del fatto che il ragazzo avesse con sé un coltello abbastanza grosso e dei guanti rinforzati, qualcosa di simile a dei tirapugni. Gli agenti di polizia del presidio di Torrette sono dovuti accorrere d’urgenza per togliere l’arma e mettere in sicurezza il paziente. Era stato un infermiere a notare il paziente con in mano il coltello e a dare l’allarme.