Ostra, scherzo crudele a scuola, 13enne in ospedale

Righello sulla sedia dal compagno di banco: lui ci si siede sopra

Carabinieri fuori dalla scuola

Carabinieri fuori dalla scuola

Ostra (Ancona), 27 novembre 2017 - Bravata a scuola, 13enne finisce in ospedale. Il ragazzino è stato operato nella tarda mattinata di sabato all’Ospedale di Senigallia. Non versa in gravi condizioni, ma si trova ancora in ospedale, anche se solo a scopo precauzionale, lo studente della scuola media Menchetti di Ostra che sabato mattina poco dopo le 11, è stato trasferito in ospedale in ambulanza dopo avere perso i sensi nel bagno della scuola. Era appena finita la ricreazione, il ragazzino ed i suoi compagni stavano rientrando in classe quando il suo compagno di banco, ha deciso di fargli uno scherzo: il ragazzo ha tenuto fermo in verticale sulla sedia del suo compagno, un righello di alluminio, di circa 15 centimetri per 2,5, lo stesso che ha causato una lesione al suo amico. Il righello ha trafitto i pantaloni della tuta che indossava il 13enne ed è penetrato nella sua pelle per circa 3 cm. In un primo momento lo studente è rimasto dolorante, seduto sul banco, poi, ha chiesto al professore di potere andare in bagno.

Lì potrebbe essersi impressionato dopo avere visto del sangue scendere dalla zona anale, la stessa ad essere stata lesionata dal righello. Il 13 enne è caduto in terra privo di sensi. Immediata la richiesta di soccorsi. «Non mi sento di rilasciare dichiarazioni» ha spiegato il dirigente della scuola, professor Alfio Albani. Poche anche le parole che ha espresso sull’accaduto il sindaco di Ostra Andrea Storoni: «Non ho parlato ancora con nessuno – ha spiegato –. Vorrei verificare l’accaduto con la scuola, per ora auguro al ragazzo pronta guarigione». I carabinieri di Senigallia sono intervenuti nella scuola ed in ospedale per ricostruire l’accaduto. Al momento non è stata sporta alcuna denuncia. Informata dei fatti dai militari la Procura dei Minori. La notizia dell’accaduto si è subito diffusa nel piccolo comune di origine di entrambi i ragazzi. Due amici che si conoscono da tempo, a conoscersi sono anche le loro famiglie. Uno scherzo che ha rischiato di finire in tragedia. Probabilmente una leggerezza, un momento di superficialità in attesa dell’ingresso in aula del professore dopo la ricreazione. Nella giornata di oggi il 13enne potrebbe essere dimesso e tornare a casa con i genitori.