Il ponte crollato subito dopo la tragedia (Antic)
Ancona, 14 marzo 2017 - La senatrice marchigiana del Pd, Camilla Fabbri, ha annunciato che "la Commissione d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro ha aperto oggi un'indagine in relazione al crollo del ponte 167 sull'autostrada A14". L'indagine, come ha spiegato la senatrice Fabbri, "si concentrerà sul delicato tema della sicurezza dei cantieri stradali, cercando di illuminare la catena degli appalti e dei subappalti per chiarire le responsabilità in materia di sicurezza. Un impegno doveroso verso la famiglia delle vittime, i lavoratori e tutti i cittadini che, quotidianamente, usufruiscono di un'infrastruttura strategica quale l'A14". "Dalla prossima settimana - conclude - terremo le audizioni dei soggetti interessati (da Autostrade per l'Italia alla Polizia Stradale delle Marche, dalle ditte coinvolte agli operai rimasti feriti) non solo per accertare, in tempi brevi, ruoli, cause e responsabilità, ma anche per evitare che si possano ripetere simili tragedie".
Intanto la Procura di Ancona ha disposto la rimozione dei tronconi laterali del cavalcavia 167, crollato sulla carreggiata dell'autostrada A14 a Camerano, giovedi scorso 9 marzo. Il cedimento aveva provocato la morte di due coniugi dell'Ascolano, Emidio Diomede e Antonella Viviani (domenica scorsa i funerali: guarda le foto).
Oggi il pm che conduce l'inchiesta sulla vicenda, Irene Billotta, ha compiuto un sopralluogo sul posto dove è avvenuto l'i'ncidente, insieme ai tecnici di Autostrade per l'Italia e dei delegati delle ditte appaltatrici che stavano svolgendo lavori sul ponte al momento del disastro. Presenti a Camerano anche i dirigenti della Polstrada.
La rimozione della parte centrale del ponte era stata già stata autorizzata, e il traffico era stato riaperto in entrambi le direzioni dell'A14 già venerdi 10 marzo. Prosegue intanto l'indagine. La Procura di Ancona procede per omicidio colposo plurimo, al momento contro ignoti. In corso l' audizione di numerosi testimoni.
