Ancona, genitori contro la prof di religione. Don Tenti: "Bimbi a rischio bocciatura"

La dirigente delle elementari 'Maggini' fa emergere il caso

Ancona, genitori contro la prof di religione. Don Tenti: "Bimbi a rischio bocciatura"

Ancona, genitori contro la prof di religione. Don Tenti: "Bimbi a rischio bocciatura"

Ancona, 1 settembre 2017 - «Se ritirate i vostri figli dall’ora di religione, come per tutte le materie curricolari, rischiano la bocciatura». Parola di don Lorenzo Tenti. Così ha risposto il direttore dell’ufficio Scuola dell’Arcidiocesi Ancona-Osimo a un gruppo di genitori che gli chiedeva di cambiare l’insegnante di religione.

La vicenda è stata resa pubblica, mercoledì, su Facebook, dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Grazie-Tavernelle, con questo post: «Ad alcuni genitori di bambini di II elementare che chiedevano oggi l’esonero alla frequenza della religione cattolica è stato ventilato il rischio di una bocciatura da parte degli organi preposti... non dal dirigente scolastico!». A chi ha commentato, chiedendo spiegazioni, la preside Elisabetta Micciarelli ha risposto che a ventilare la bocciatura è stato «chi gestisce gli insegnanti di religione cattolica». Quindi don Tenti. La vicenda non è nuova, per i diretti interessati, perché risale allo scorso anno scolastico, quando un gruppo di genitori delle scuole elementari «Maggini» invia una lettera alla preside Micciarelli per chiederle di cambiare insegnante di religione ai propri figli. La dirigente, avendo ricevuto anche altre lamentele, dichiara di aver inviato la relativa richiesta per sostituire l’insegnante.

La docente in questione, secondo le informazioni ricevute dalla preside, avrebbe avuto un metodo non adatto. Avrebbe sottoposto i suoi allievi a verifiche, gli avrebbe chiesto di recitare le preghiere la sera, prima di dormire, e per Pasqua gli avrebbe fatto ritagliare, su un foglio Bristol, dei cartoncini neri a forma di bara. Il problema è che, stando a don Tenti, tutte queste sarebbero affermazioni fatte soltanto a voce, da alcuni genitori, senza che lui abbia ricevuto alcuna richiesta ufficiale, scritta, né da parte loro, né della scuola. Ne è convinto «al 90%», perciò attende di rientrare in sede per verificare. Ora si trova fuori Ancona «per motivi personali e familiari». In quanto direttore dell’ufficio Scuola dell’Arcidiocesi Ancona-Osimo, don Tenti ha il potere di nominare i docenti di religione cattolica che insegnano nella zona, quindi anche alla docente in questione.

E le nomine per l’anno scolastico 2017-2018 «sono già partite», nota. Perciò non ci sarebbero neanche i tempi tecnici per sostituire l’insegnante. Per saperne di più, si dovrà aspettare sabato, quando il religioso rientrerà. Intanto la preside Micciarelli conferma di aver avviato con lui un carteggio sulla questione da mesi.