Jesi, rapina alle Poste. "Attimi di terrore"

Il racconto dei dipendenti sotto choc. I banditi in fuga con il bottino

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Jesi (Ancona), 8 dicembre 2017 - "Non hanno mostrato armi ma ce li siamo trovati davanti incappucciati che spavento. Pochi istanti di terrore". E' il racconto choc fatto ai carabinieri da uno dei due dipendenti dell’ufficio postale di viale del Lavoro che ieri, attorno alle 14,30, si sono trovati faccia a faccia coi banditi. Erano in due, italiani e sembravano un po’ impacciati, costretti alla fuga per l’attivarsi dell’allarme.

Incappucciati e con la sciarpa fino alla bocca, ma senza mostrare armi, hanno minacciato gli impiegati per farsi consegnare i soldi, ma sono stati costretti a fuggire con appena 1.500 euro, spiccioli compresi. Un colpo lampo per la banda composta da due malviventi (ma uno probabilmente fuori a fare da palo). Le indagini sono in mano ai carabinieri che stanno già visionando le telecamere interne ed esterne all’ufficio postale.

Approfittando della quiete successiva all’ora di pranzo hanno atteso che l’ufficio fosse sgombero e in strada non ci fossero persone, per entrare in azione. Forzata la porta laterale antipanico si sono trovati davanti due dipendenti uomini che sistemavano le ultime cose prima di lasciare l’ufficio. Dietro, intente nel loro lavoro, due impiegate donne una delle quali in preda al panico. Ma è stato un lampo e gli impiegati sono riusciti comunque a prendere la targa mentre allertavano il 112. Hanno arraffato quello che hanno trovato sul bancone e nei cassetti, compresi i rotoli portamonete. Il loro obiettivo era la cassaforte del bancomat che invece hanno trovato chiusa e così, visto che l’allarme era oramai scattato da alcuni secondi, si sono dileguati prima dell’arrivo dei carabinieri. Fuori ad attenderli, a bordo di una Lancia Y risultata rubata un paio di settimane fa a Moie, un terzo uomo pronto a scappare con il bottino, magro nonostante la scelta del giorno prefestivo per mettere a segno il colpo.