I russi di Novaport prendono in gestione l’aeroporto di Ancona

Ok della Regione all’ingresso del colosso russo come socio di controllo in Aerdorica

Falconara (Ancona), l’aeroporto Sanzio (Foto Antic)

Falconara (Ancona), l’aeroporto Sanzio (Foto Antic)

Ancona, 7 agosto 2015 - La Novaport Italia spa, società che fa parte della galassia del colosso russo Novaport, diventa il socio di controllo dell’Aerdorica, la società di gestione dell’Aeroporto delle Marche.

Finora Aerdorica era controllata dalla Regione Marche. La vicepresidente della Giunta regionale Anna Casini ha partecipato all’Assemblea dei soci di Aerdorica spa, esprimendo il gradimento dell’esecutivo all’ingresso in società di Novaport Italia, fatto salvo il perfezionamento delle procedure amministrative di competenza della Regione.

«Uscire da una crisi e creare le premesse per potenziare l’offerta è sicuramente un risultato importante - dice il presidente della Regione Luca Ceriscioli -. Auspichiamo che prima della fine dell’anno si possa completare questa procedura. Un percorso che da un lato mette in sicurezza i conti di Aerdorica, che hanno sofferto negli ultimi anni, e dall’altro offre una prospettiva di crescita in termini di servizi e di rapporti».

Novaport è «una realtà importante, che gestisce diversi aeroporti nel mondo». In Russia controlla gli scali di Novosibirsk, Volgograd, Astrakhan, Chelyabinsk, Chita, Tomsk e Barnaul.

«Il voto all’unanimità dell’assemblea dei soci - spiega Casini - rappresenta una svolta importante per la storia dell’aeroporto. Oggi inizia un percorso verso il risanamento e il rilancio della partecipata, per mantenere un’infrastruttura fondamentale per il commercio e per il turismo della nostra regione. Un servizio per i cittadini e gli utenti e le imprese».