Sesso (foto Frascatore)
Senigallia (Ancona), 16 febbraio 2017 - Interdetto alle auto il passaggio sull’arenile di Cesano. Stop agli scambi di coppia vicino al canneto. Non era servita a nulla la catena messa un anno fa per impedire che le auto potessero raggiungere l’arenile. Un provvedimento insufficiente, perché ignoti, avevano divelto il lucchetto e fatto sparire la catena. Ieri mattina l’accesso è stato nuovamente bloccato per evitare che, salvo gli addetti ai lavori, qualcuno possa raggiungere nuovamente l’arenile con l’auto. Quella di Cesano, a pochi passi dal residence Le Piramidi, è un tratto di spiaggia libera che in molti chiamano «Spiaggia della perdizione» perché frequentata, nei mesi invernali, da scambisti e gay.
Un panorama che cambia nei mesi estivi, quando la foce del fiume diventa meta dei naturisti. Da sempre i residenti della frazione combattono contro le frequentazioni di quel tratto di arenile, ma c’è anche chi, come i nudisti, vorrebbe fosse riconosciuto come spiaggia riservata ai naturisti. Un segmento di turismo in via di sviluppo secondo molti, che però non piace a quanti possiedono un appartamento al Residence Le Piramidi, che, nonostante il tratto di spiaggia riservato ai residenti dell’immobile, dista poche centinaia di metri dalla foce del fiume. Più volte la scorsa estate è stata segnalata la presenza di auto sull’arenile, e adesso, prima dell’inizio della stagione estiva, l’amministrazione corre ai ripari cercando d’interdire l’ingresso alle macchine.
Il piazzale antistante è un sexy park frequentato, nei mesi invernali, da chi predilige lo scambio di coppia. Chi ci si reca si fa riconoscere, con tanto di segnali, una volta sul posto. Un vero e proprio vademecum quello messo in rete dagli scambisti: basta arrivare sul posto con l’auto e inviare un segnale. Un’oasi estiva che nei mesi invernali viene segnalata non solo nei blog frequentati da scambisti, ma anche da gay che si danno appuntamento in prossimità del canneto a pochi passi dalla foce del fiume. I residenti della frazione, che per anni si sono schierati contro i nudisti, hanno più volte fatto presente il problema che si sta tentando di risolvere anche impendendo l’accesso alle auto. Canneto più volte oggetto di blitz da parte delle forze dell’ordine, che in alcuni casi hanno sequestrato anche sostanza stupefacente.