Falconara, si spara con la doppietta. Muore 52enne

Lo ha trovato la moglie, era ancora vivo. Lavorava in una ditta del porto di Ancona. I carabinieri scavano sul motivo del gesto

Croce Gialla e carabinieri sul luogo della tragediaia

Croce Gialla e carabinieri sul luogo della tragediaia

Falconara (Ancona), 13 ottobre 2017 - Prende la doppietta ereditata dal nonno e si spara al costato. E’ arrivato in ospedale ancora vivo, ma in condizioni gravissime un 52enne anconetano residente con la moglie a Falconara Alta. Ieri sera la tragica notizia della morte. Era stata la moglie , ieri alle 16, dopo aver sentito lo sparo a trovare il marito esanime in salotto, con una grave ferita al fianco. Si è messa a urlare ed è corsa a chiamare i vicini di casa, che hanno subito chiesto l’intervento dei sanitari del 118. I soccorritori hanno rianimato il 52enne, che è stato poi trasportato al pronto soccorso di Torrette in codice rosso. Devastanti le ferite provocate dallo sparo. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Tenenza di Falconara e del Norm, che hanno raccolto le testimonianze della moglie e dei vicini.

La donna continuava a ripetere "Si è sparato, si è sparato, ho cercato di aiutarlo". In casa l’uomo, oltre alla doppietta usate per ferirsi, aveva altri due fucili, tutti ereditati dal nonno. Gli investigatori sono certi che sia stato lo stesso 52enne a procurarsi la ferita e che nell’episodio di sangue non siano coinvolte altre persone. Non sono ancora chiari i motivi del gesto: i vicini lo avevano visto pochi minuti prima, era andato a chiedere una sigaretta, appariva sereno. Stando a quanto emerso dalle indagini, però, l’atto potrebbe essere stato dettato da difficoltà economiche, dovute anche a un incidente mortale in cui era rimasto coinvolto nel 2015 e che aveva comportato anche la sospensione della patente. Quell’evento avrebbe comportato una serie di spese giudiziarie, ma anche una profonda depressione per la morte della vittima dell’incidente. 

L’uomo, operaio in un’azienda del porto, da alcuni giorni era in malattia. La notizia del suo gesto ha gettato nello sconforto i colleghi, alcuni dei quali ieri pomeriggio si sono precipitati in ospedale a Torrette. Difficile capire cosa sia scattato nella mente del 52enne, che da qualche mese si era trasferito con la compagna, sposata all’estero, in un’abitazione di Falconara Alta. Sembra che avesse anche pagato due mensilità anticipate e che nel corso dell’estate avesse fatto una vacanza insieme alla moglie e al datore di lavoro. Sembrava che si fosse ripreso da quell’incidente, invece ha scelto proprio la sua nuova casa per compiere un gesto per molti incomprensibile.