Arrestato ad Ancona spacciatore di metadone

Nei guai un 28enne anconetano

Polizia

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Ancona, 15 gennaio 2017 - Era disoccupato, ma si vestiva all'ultima moda e offriva da bere a tutti. Un tenore di vita che ha insospettito gli investigatori della squadra mobile, che sabato hanno arrestato il 28enne anconetano e smantellato una centrale dello spaccio di metadone.

Al 28enne si rivolgevano diversi tossici anconetani per sballarsi con una sostanza stupefacente quasi impossibile da reperire. I poliziotti della sezione narcotici della Squadra Mobile dorica avevano individuato il giovane residente in zona Brecce Bianche, Andrea C. con piccoli precedenti e lavori saltuari, che da voci raccolte dal territorio appariva ostentare un tenore di vita non commisurato alle sue magre entrate: vestiva bene, frequentava locali alla moda, se del caso era sempre pronto ad offrire da bere agli amici.

L’ occhio clinico dei poliziotti aveva subito capito che dietro potesse esserci qualcosa di poco chiaro: il giovane è stato pedinato discretamente e, quando si è intuito che era il momento propizio, è scattato il blitz con una irruzione nell’ appartamento di un parente, ignaro della doppia vita del giovane. Dalla camera che lui occupava è uscito fuori un tesoretto di boccettine di metadone, 100 boccette per circa 2 litri di sostanza stupefacente. Molto ricercata dai tossici perché quasi impossibile da reperire sul  mercato, perché somministrata solo dal Sert e dietro rigorosa prescrizione medica, che valuta anche il percorso complessivo dei pazienti. La droga è stata sequestrata e il giovane tratto in arresto; a seguire è stato informato il sostituto procuratore Marco Pucilli, PM di turno in Procura, che per domani ha fissato la convalida ed il processo per direttissima. Le indagini proseguono per capire la provenienza del medicinale stupefacente sequestrato; il sequestro di un così grande quantitativo di metadone non ha eguali di recente in provincia. Una delle ipotesi è che provenga da fuori regione, e che sia stato un tentativo (per fortuna troncato sul nascere) di piazzare sul mercato anconetano uno stupefacente di ardua reperibilità e molto ricercato dai tossicodipendenti.