Vandali, imbrattata un’altra fontana storica

Dopo quella delle Tredici Cannelle, i balordi colpiscono ancora

Uno dei monumenti imbrattati dai vandali

Uno dei monumenti imbrattati dai vandali

Ancona, 2 marzo 2017 - La banda degli ‘imbrattatori dei colori gentili’ ha colpito ancora. Dopo la Fontana del Calamo, o delle 13 Cannelle, i balordi hanno lasciato il segno anche sulla pietra del Fontanone, detto ‘Fonte dei decapitati’, in piazza del Plebiscito. Un angolo stupendo del ‘salotto buono’ di Ancona, un monumento di grande valore, all’ombra della statua di Papa Clemente XII. Senza alcun rispetto per la storia, la cultura e i beni architettonici della città, la banda di stupidi imbrattatori ha pensato bene di lasciare la propria firma pure sulla facciata di quella fontana, una delle due presenti in piazza del Papa (l’altra, alla base della scalinata, è detta Fontana Emiciclica). Che si tratti della stessa mano in azione nei giorni scorsi in corso Mazzini è fin troppo evidente: le scritte e i colori sono identici, la mano è chiaramente la stessa. E’ molto probabile che la scorribanda sia stata fatta lo stesso giorno, tra la serata di sabato e la mattinata di lunedì, prima un punto poi l’altro. L’unica differenza è che dalla Fontana delle 13 Cannelle le segnalazioni sono subito partite. In tanti, infatti, si sono accorti dello scempio e si sono rivolti alla polizia municipale, visto che la fontana è in uno dei punti più transitati della pedonale.

Diverso il discorso per la Fontana dei Decapitati, posta in un angolo seminascosto della piazza dove domina la chiesa di San Domenico. Le autorità, anche in questo caso, sono state avvisate e il Comune ha dato mandato per intervenire, sia sotto il profilo della pulitura – con un piccolo inghippo, vedi pezzo a fianco – che delle indagini.

Su questo fronte sarà interessante stabilire la collaborazione che potrà arrivare dalle telecamere, sia per l’episodio della Fontana del Calamo che per quello del Fontanone. In entrambe le zone la videosorveglianza è garantita. In corso Mazzini, all’angolo con piazza Roma, sono state montate quattro telecamere. Purtroppo tre non sono attive, due del Comune fuori uso e una della polizia spenta, ma si spera nella quarta della Guardia di finanza. In piazza del Plebiscito si trovano le sedi della prefettura e del comando regionale proprio delle Fiamme gialle, dunque la zona dovrebbe essere ben controllata.