Oltre 20 auto danneggiate in due settimane: incastrato il vandalo seriale

Monte San Vito, un 40enne ha confessato: «L’ho fatto per vendetta». Decisive le telecamere

Indagini condotte dai carabinieri

Indagini condotte dai carabinieri

Monte San Vito (Ancona), 26 ottobre 2016 – Danneggiamenti alle auto a Monte San Vito, i carabinieri incastrano grazie alle telecamere e alle testimonianze dei cittadini, il responsabile che ammette il gesto, si pente e propone di risarcire i danneggiamenti che superano i 20mila euro. Sono state oltre 20 infatti le auto danneggiate, per lo più nella notte, negli ultimi quindici giorni in paese. Altri sei danneggiamenti alle auto in sosta sono stati messi a segno a Chiaravalle, ma sono in corso le indagini per capire si si tratti della stessa mano. Il 40enne monsanvitese, in cerca di prima occupazione, è stato raggiunto dai carabinieri ieri mattina e ha subito ammesso le proprie responsabilità giustificando i danneggiamenti seriali come una reazione ai danni da lui subiti. A suo dire due sue auto, la vecchia e la nuova sarebbero state danneggiate nei mesi scorsi in paese. Non solo, qualcuno due mesi fa si sarebbe introdotto nella sua casa di Monte San Vito dove vive da solo. Episodi per i quali però non risultano denunce. Il 40enne a quanto pare si ‘vendicava’ nei confronti degli automobilisti che aveva notato aggirarsi attorno alle sue auto danneggiate, anche fotografandoli per poi andare a rigare la carrozzeria o bucare le gomme dell’auto. Per forare gli pneumatici utilizzava un punteruolo da lui stesso affilato con una mola. E’ stato proprio il rumore di quella mola a ingenerare i primi sospetti e causare la segnalazione alla locale stazione dei carabinieri che, sotto la guida del maresciallo Salvatore Pazienza, hanno incastrato l’uomo denunciandolo per danneggiamento aggravato continuato.