Ancona, 20 aprile 2011 - Il nostro viaggio sulla favolosa Arcatana prosegue nel mondo del nuovo cinema marchigiano. A riprova dell'estrema vitalità del settore, dal 5 al 7 maggio si terrà ad Ancona 'La Cupa Film Festival', un nuovo festival del cortometraggio, organizzato dallo Spazio Autogestito La Cupa. I videomaker che volessero partecipare hanno ancora un paio di giorni per farlo, perché il bando è stato prorogato al 22 aprile (premio: fotocamera HD; cupafilmfestival.blogspot.com). Tra gli organizzatori del Festival figura l'anconetano Matteo Giacchella, classe 1978, uno dei migliori talenti emergenti del nostro territorio, in particolare nel settore della video-arte e dell'animazione. Giacchella è infatti specializzato nella tecnica della stop motion, con cui ha realizzato diverse opere in collaborazione con il celebre artista Massimo “Niba” Barbini (www.myspace.com/matteogiacchella).

 

Altro concorsi, dedicato specificamente ai giovani videomaker marchigiani, sono il Premio Cinemarche Giovani della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (scadenza 10 giugno, premio: targa; www.pesarofilmfest.it) e il Premio Migliore autore marchigiano del Fano Film Festival (scadenza 1 settembre, premio: targa; www.fanofilmfestival.it).

 

Da segnalare infine il bando del Festival “Corto Dorico”, destinato non solo ai marchigiani ma a tutti gli autori di cittadinanza italiana (scadenza 29 luglio, montepremi: € 4.000; www.cortodorico.it). Per gli altri concorsi si consiglia di visitare la sezione a loro dedicata del sito della Mediateca delle Marche: mediateca.regione.marche.it.

 

Ma le Marche sono ricche tanto di manifestazioni cinematografiche quanto di talentuosi giovani autori, i quali si stanno facendo valere a livello nazionale e internazionale. Spiccano su tutti il fanese Andrea Lodovichetti, vincitore con le sue opere di oltre 50 premi in tutto il mondo (www.andrealodovichetti.com), l'anconetano Massimo Volponi, selezionato con il lungometraggio “Alma” al Festival des Films du Monde di Montreal (www.crakersfilm.it), e il documentarista osimano Giacomo Cesari, autore del pluripremiato “Chi si ferma è perduto” (www.giacomocesari.com).

 

Una menzione particolare meritano due altri documentaristi: l'anconetana Laura Viezzoli, autrice di documentari sociali e videoclip (www.myspace.com/lauraviezzoli), e il sanbenedettese Luigi Maria Perotti, la cui opera prima, “L'infame e suo Fratello” (2009), ha ricevuto uno dei più importanti riconoscimenti del territorio, il Premio Libero Bizzarri - DOC Film Festival (www.fondazionebizzarri.org).

 

Molti altri potrebbero essere segnalati e lo saranno nelle prossime puntate. Ora è il caso di domandarsi cosa facciano le Istituzioni regionali per sostenere questi talenti. La settimana prossima saranno resi noti i nomi delle 13 produzioni cinematografiche regionali, che hanno partecipato al bando gestito dalla Marche Film Commission (budget 50.000 euro). Entro la fine del mese verrà approvato il nuovo Piano Cinema della Regione. Al momento i 50.000 euro per le produzioni cinematografiche regionali non sono, però, stati confermati. Riuscirà mai a decollare, dunque, la Marche Film Commission? Chi volesse informazioni su queste e altre forme di sostegno alle produzioni locali, può rivolgersi a anna.olivucci@regione.marche.it (tel. 071/8062373).