Ancona, 1 giugno 2011 - IN ATTESA di esplorare nuove costellazioni artistiche, con la nostra Arcatana torniamo oggi nella galassia delle arti visive, perché nel nuovo tempio marchigiano della video-arte, l’Atelier dell’Arco Amoroso di Ancona, mercoledì 8 giugno verrà inaugurata, nell’ambito della rassegna Videodromo, una video-installazione a cura di Matteo Giacchella (video-artista) e Gastone Clementi (operatore), visitabile fino al 19 giugno (http://www.videodromo.it).

L’opera di Giacchella e Clementi è ispirata al progetto 'Intruders, urban explorer' di Luca Forlani, in arte Blast, a cui sarà dedicata una grande mostra, composta da fotografie e filmati, organizzata alla Rocca Roveresca di Senigallia dall’Associazione Mac, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, con il contributo di Provincia di Ancona e Comune di Senigallia. La mostra verrà presentata, assieme al catalogo pubblicato dalla Panini Editore, il 17 giugno alla Rocca di Senigallia, dove resterà fino al 4 settembre (http://www.comune.senigallia.an.it).
La video-installazione di Giacchella e Clementi all’Atelier dell’Arco Amoroso sarà dunque un’anteprima dell’evento senigalliese, tra documentario e video-arte.


Ma che cos’è l’intruding? È un’esperienza estetica ed esistenziale tipica del nostro mondo post-industriale, che consiste nel penetrare in spazi abbandonati, appartenenti alla cosiddetta archeologia industriale (architetture urbane dismesse, come ospedali, fabbriche, manicomi, ecc.). Le fotografie di Blast e i filmati di Giacchella-Clementi documentano anni di esplorazioni in circa duecento siti, tra i quali ne segnaliamo solo un paio, presenti nel territorio dorico: l’ex-manicomio e l’ex-Angelini.
 

Nei prossimi giorni verrà presentato un altro lavoro di Giacchella dedicato a immortalare i nostri luoghi più suggestivi. Il progetto, realizzato nell’ambito della piattaforma Matilde, con il contributo dell’Amat, in collaborazione con il Comune di Pievebovigliana e la Cooperativa Anthropos, con il finanziamento della Regione Marche, è intitolato «Dove dorme la neve. Linguaggi del presente per antichi saperi» e rappresenta una finestra sul territorio dei Monti Sibillini, ricco di saperi e bellezze naturali, crocevia di storie e personaggi fantastici.
Ad esso Giacchella ha dedicato il cortometraggio di animazione «Piccola trama sdrucita», che verrà proiettato il 10 giugno al Teatro Comunale di Castignano e l’11 al Teatro Comunale di Montefalcone Appennino, sempre alle ore 21. Nel progetto sono coinvolti inoltre i giovani artisti dell’Associazione 7-8 chili, che metteranno in scena «Mandragora», un percorso di suggestioni legate al tema della meraviglia, tra racconti e tradizioni dei Sibillini (http://matilde.nuovascenamarche.it).


Giacchella tornerà, infine, a far parlare di sé in autunno, all’interno di una rassegna collaterale che contribuirà ad animare stabilmente l’Atelier dell’Arco Amoroso. Il programma della rassegna, che sarà costantemente in fieri, verrà reso noto entro la prima metà di giugno, ma siamo già in grado di anticipare che si intitolerà Pitstop e sarà realizzato con l’apporto di tutte le realtà che collaborano a Videodromo, a partire da Nerto.it, con il ruolo di coordinamento. Previsti concerti, performance audio-video, presentazioni di opere, incontri con artisti e con non-artisti, cioè tra gente comune che frequenta l’Atelier. È tutto per oggi. Appuntamento alla prossima settimana. Per segnalazioni: valeriocuccaroni@yahoo.fr, cronaca.ancona@ilcarlino.net.